Corpus Domini, dal vescovo di Brescia l'invito al rispetto

I bresciani hanno risposto numerosi alla solennità del Corpus Domini, una delle più sentite e vissute nella fede popolare. Giovedì sera in tantissimi hanno gremito la chiesa di sant'Alessandro per la messa, l'adorazione eucaristica e i vespri.

Successivamente hanno animato la processione del vescovo lungo le vie della città fino a piazza Paolo VI. Una processione che ha il significato, sottolineato dallo stesso mons. Tremolada, di avvicinare il messaggio racchiuso nel Corpus Domini, ovvero nel Corpo del Signore, cioè l'Eucarestia, a quante più persone possibile.

Davanti al Duomo il vescovo ha lanciato un messaggio ai bresciani, un appello racchiuso nella parola rispetto. L'eucarestia infatti, ha spiegato, è l'invisibile che diventa visibile, e per viverla è necessario adottare uno stile di vita che comprende alcuni valori fondamentali, tra i quali spicca il rispetto. Rispetto che significa, già nell'etimologia, soffermare il proprio sguardo sull'altro per coglierne l'essenza, e dirgli così che si riconosce il suo valore. Di qui l'appello del vescovo a costruire una comunità basata su un'autentica convivenza, sul dialogo e sul confronto vero, sullo stare insieme ascoltandosi.