Collebeato, cinque spari nella notte contro il centro Sprar

Esplosi attorno alle 3.30 contro la struttura che ospita cinque migranti
L'appartamento colpito dagli spari
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Cinque colpi d'arma da fuoco. Sono quelli che misteriosamente sono stati esplosi nella notte contro la struttura che ospita il Cento Sprar di Collebeato gestito dalla onlus Adl a Zavidovici, al cui interno vivono cinque migranti.

I colpi secondo quanto ricostruito sono stati esplosi attorno alle 3.30 contro l'edificio di via San Francesco che fa parte del complesso del municipio di Collebeato. Tre dei proiettili avrebbero raggiunto le finestre del primo piano della struttura (se ne ha traccia negli infissi), mentre altri due avrebbero mancato finestra e porta a ridosso del balcone.

L'allarme è stato lanciato immediatamente ai Carabinieri, le cui indagini sono in corso. Dai primi riscontri sarebbe nelle mani degli inquirenti anche un filmato delle telecamere di videosorveglianza che mostra la sagoma di una persona vestita di nero a ridosso del centro fatto oggetto degli spari.

L'origine di quanto accaduto è ancora da chiarire, chi indaga non esclude alcuna ipotesi. Non è il primo episodio simile a Collebeato: nell'ottobre 2019 un gruppo di persone urlò insulti verso l'apparamento in cui vivono i rifugiati, lanciando un petardo. Lo stesso gruppo aveva raggiunto l'abitazione del sindaco Trebeschi facendo esplodere la cassetta delle lettere e scrivendo poi frasi razziste sul municipio, oltre a svastiche sotto la lapide in memoria dei partigiani. 

 

 

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