Che cosa sono le aflatossine

Le aflatossine sono prodotte da un fungo che si sviluppa anche nel mais e sono cancerogene
COSA SONO LE AFLATOSSINE
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Carabinieri del Nucleo anti sofisticazioni e l’Ats (così oggi si chiama l’Asl) le hanno trovate nel latte prodotto da decine di allevatori usato per fare formaggio, e in quantità ben superiori al limite di legge di 50 nanogrammi per litro. Ma cosa sono le aflatossine?

Spiega l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, che sono tossine prodotte da due specie di Aspergillus, un fungo che ama il clima caldo e umido.

Sono genotossiche e cancerogene e «l'esposizione attraverso gli alimenti deve essere il più possibile limitata».

La produzione di aflatossine, poi, in particolare le B1 e B2, è più abbondante in stagioni con temperature superiori e piovosità inferiori alla media, proprio come è successo l’estate scorsa; ed è favorita dalla monocoltura, tipica della pianura Padana.

Come si possono combattere? Alla radice, e cioè nella produzione del mais usato nei mangimi. L’Istituto superiore di sanità consiglia di non lasciare essiccare il granoturco in campo, raccogliendolo a un livello di umidità non inferiore al 22%; di anticipare la raccolta, diminuendo il tempo di permanenza in campo del mais.  

 

 

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