Bye bye al fast food del centro: chiude «Spizzico»

Serrande abbassate da domani sera, sabato: i 15 dipendenti saranno ricollocati da Autogrill.
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Dopo quasi vent'anni, chiude definitivamente il punto ristorazione di via IV Novembre, angolo via X Giornate. «Spizzico-Ciao» abbassa le serrande sabato sera e dice addio al centro che lo ha accolto lungamente. Un altro pezzo di storia bresciana entra nell'archivio dei cambiamenti che hanno caratterizzato gli anni Duemila.

Aperto nel 1987 in via Porcellaga, si trasferì come primo - e unico - fast food nel centro storico di Brescia alla fine del 1994. Subì un immediato stop dei marchi Burghy e Spizzico, le aree riservate alla distribuzione di hamburger, patatine fritte e pizza al taglio furono chiuse dopo pochi mesi. L'ordinanza dell'allora sindaco Mino Martinazzoli non era invece entrata nel merito delle altre due attività esercitate al Vittoriamix: il self service tavola calda Ciao e l'annesso bar. La delibera firmata Martinazzoli scatenò un'ampia protesta tra coloro che desideravano questo tipo di ristorazione, ovvero le generazioni dei «paninari» degli anni Ottanta e tra chi, invece, riteneva «sconveniente» il fast food all'ombra dei monumenti più antichi. Così si concluse la «metamorfosi dell'hamburger» sotto la Loggia, lasciando spazio alla tavola calda.

Certo da domenica, le vetrine che lasciavano intravvedere clienti ai tavolini durante le pause pranzo saranno vuote e buie. Un'altra chiusura che si aggiunge alle molte registrate tra le mura venete.

«La risoluzione del contratto di locazione - fanno sapere dalla sede milanese di Autogrill spa - è stata consensuale. Abbiamo ragionato con la proprietà dell'immobile, che è stata molto disponibile, e siamo giunti alla decisione di chiusura». La buona notizia riguarda i 15 dipendenti di Autogrill che sono stati ricollocati tutti, in accordo con i sindacati, nelle altre strutture bresciane della catena di ristorazione. «Visti i tempi non facili - hanno aggiunto da Milano - e i risultati che negli ultimi anni non erano più in linea con i nostri obiettivi, abbiamo optato per questa decisione che non è stato facile adottare».

Si è parlato tanto di rinnovare il polo commerciale che occupava piazza Vittoria e i grandi palazzi attorno. Addirittura si ipotizzava l'arrivo della Rinascente, proprio nel lato della piazza che sinora era occupato da Spizzico e da negozi di ottica chiusi da tempo. Nulla è successo nel frattempo, se non un altro abbandono del centro storico da parte di un'attività commerciale. Nel caso specifico, molti lavoratori di questa zona si sono lamentati perché non potranno più avere, a pochi passi dalla loro sede operativa, un punto ristoro veloce.

«Ogni negozio che chiude è un passo indietro - commenta il direttore generale di Confesercenti, Alessio Merigo - Spizzico rappresentava un punto di riferimento importante. Con la sua chiusura, la crisi segna ulteriormente il centro storico e, purtroppo, l'assenza di prospettive almeno a breve termine. Siamo tutti impegnati nel rilancio del cuore di Brescia - ha concluso Merigo - e non possiamo che augurarci un turnover immediato dell'attività».
Sul fronte della proprietà, Rudiana Immobiliare spa, nulla è dato sapere, almeno al momento circa eventuali progetti che riguardino gli spazi lasciati liberi da Autogrill. Gli imprenditori considerino che la fermata della futura metropolitana sarà proprio a due passi.

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