Brescia, sabato e domenica obbligo di mascherine in centro

Così l'ordinanza che riporta l'elenco di vie e piazze in cui sarà necessario indossarle dalle 7 alle 22 anche in assenza di assembramenti
Piazza Loggia deserta, una sola passante con mascherina - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Piazza Loggia deserta, una sola passante con mascherina - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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La Loggia corre ai ripari alla luce dell'aumento dei contagi da coronavirus. E per limitare la circolazione del virus nelle zone abitualmente più affollate del centro storico, il sindaco Emilio Del Bono ha firmato l'ordinanza che impone l'obbligo di indossare la mascherina in 14 tra piazze e vie del cuore antico della Leonessa nel fine settimana.«Adotteremo un piano condiviso di controllo e misure cautelative per tutto il periodo natalizio» afferma il sindaco.

Un obbligo previsto - è bene specificarlo - indipendentemente dalla possibilità di mantenere il distanziamento interpersonale previsto dalla normativa anti-Covid e «anche laddove non si configurano assembramenti di persone».

In particolare, il provvedimento è stato emesso specificamente per le giornate di sabato 27 e domenica 28, nella fascia oraria che va dalle 7 alle 22. Tra le vie contemplate dal provvedimento quelle lungo le quali si sviluppa il mercato del sabato.

Nel dettaglio, l'obbligo di mascherina è disposto nelle seguenti vie e piazze:

  • corso Mameli
  • via San Faustino (tratto contrada del Carmine-largo Formentone)
  • largo Formentone
  • corsetto Sant'Agata
  • piazza Loggia
  • piazzetta Bell'Italia
  • via X Giornate
  • piazza Paolo VI
  • piazza Vittoria
  • via IV Novembre
  • piazza del Mercato
  • corso Palestro
  • corso Zanardelli
  • corso Magenta

L'ordinanza, fanno sapere dalla Loggia, è stata adottata «in seguito alla nota sull'obbligo di mascherine all'aperto nelle zone soggette ad assembramenti pervenuta questa mattina dalla Prefettura di Brescia. Ulteriori disposizioni in vista delle festività natalizie verranno discusse e approfondite nella seduta del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in programma all'inizio della prossima settimana. Provvedimenti analoghi a quelli ora varati a Brescia sono stati nelle scorse ore assunti anche nelle vicine Bergamo e Milano.

Chi non rispetta l’ordinanza - il controllo è demandato alla Polizia statale e alla locale - può incorrere in una multa che va dai 400 ai tremila euro. Ancora, il sindaco «si riserva di adottare ulteriori o altri provvedimenti di propria competenza in considerazione dell’evolversi della diffusione epidemiologica del virus Covid-19, delle verifiche sugli effetti della presente ordinanza e di ulteriori valutazioni che potranno essere assunte dal comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica».

 

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