Anche Brescia è pronta a celebrare il genio di Leonardo

Leonardo a scuola, a teatro, in Castello, in metrò. Il suo genio poliedrico ispira iniziative e risveglia creatività. A cinque secoli dalla morte (avvenuta il 2 maggio 1519) è più che mai vivo, per i ragazzi che usufruiscono oggi della concreta realizzazione di sue visionarie ipotesi.

Leonardo al Leonardo. Non poteva che essere il liceo a lui intitolato a lanciare la più corposa delle proposte cittadine in cantiere, potendo mettere in campo una pluralità di attitudini nei tre indirizzi scientifico, linguistico e artistico, tutti mobilitati per un mese di eventi aperti alla città, dal 13 aprile all’11 maggio.

«Il quinto centenario era un’occasione che non potevamo perdere - sottolinea la professoressa Laura Ziche, coordinatrice con il collega Marco Longhi del lavoro in corso per le celebrazioni del grande matematico, inventore, filosofo e artista - e ci dà l’occasione per recuperare quella natura propositiva, quella nostra anima che ha fatto nascere 25 anni fa il liceo su basi sperimentali, organizzandolo come un campus. Siamo ripartiti da lì, per il grande evento che era giusto proporre nella nostra scuola».

Il logo che sovrappone alla cifra 500 rovesciata il volto della Dama con l’ermellino già figura nel sito, mentre gli studenti dell’indirizzo artistico lavorano alla grafica della locandina e i primi gadget erano pronti al debutto per la giornata dei Giochi matematici. Sabato 13 aprile la grande inaugurazione di «Leonardo al Leonardo» coniugherà tra mattina e pomeriggio ufficialità e festa, con corollario di musica rinascimentale e cibi d’epoca, coinvolgendo il liceo Gambara e l’istituto alberghiero Mantegna.

Al centro della proposta, le mostre. Con le 35 macchine realizzate in Val Trompia su disegni del grande architetto, si potranno ammirare caleidoscopi che in un gioco di riflessi creano sculture immateriali luminose: un’anticipazione si è avuta nel corso di Cidneon e il lavoro guidato dal professor Roberto Giunti proseguirà per un’ulteriore mostra ad ottobre. «Leonardo e l’acqua» è il tema del percorso aperto alle scolaresche, con gli studenti del Leonardo in funzione di tutor e, tra mattina e pomeriggio con aperture alla città, sono previste conferenze.

Altri appuntamenti s’inseriscono nell’omaggio della città al genio di Vinci. L’Associazione Montessori invita a teatro bambini e famiglie - al Brixia Forum di via Caprera il 5 aprile - per lo spettacolo musicale «Il volo di Leonardo». Sabato 6 il grande «festeggiato» sarà protagonista per l’intera giornata su proposta di Bresciamobilità a cura dell’associazione Cieli Vibranti.

Con «Metro Leonardo» le diverse dimensioni del suo genio animeranno stazioni e treni, ad opera di scolaresche, giovani artisti, compagnie teatrali, con esposizioni, proiezioni, musiche e occasioni varie d’intrattenimento. La Biblioteca Queriniana metterà in esposizione opere dell’epoca. E una Cena con Leonardo alla Cascina del Parco Gallo riproporrà ricette originali, con accompagnamento di musica e letture.