Addio a Nadia Toffa: era ricoverata a Brescia da luglio

Le condizioni della conduttrice delle Iene si erano aggravate da maggio e agli amici bresciani riferiva di sentirsi sempre più debole
Nadia Toffa in occasione della premiazione come Personaggio bresciano dell'anno 2018 - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Nadia Toffa in occasione della premiazione come Personaggio bresciano dell'anno 2018 - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Era ricoverata dall’inizio di luglio alla Domus Salutis di Brescia Nadia Toffa, morta questa mattina alle 7.39 nella clinica bresciana. 

Le condizioni della conduttrice delle Iene si erano aggravate da maggio e agli amici bresciani riferiva di sentirsi sempre più debole.

Nonostante la fortunata carriera televisiva, Nadia Toffa non aveva mai tagliato i legami con la sua città. A marzo 2018, Nadia Toffa aveva ricevuto il premio Personaggio bresciano dell'anno al Museo nazionale della Fotografia. Durante la cerimonia aveva sfoggiato la sua consueta verve, ringraziando il pubblico con un genuino «va öle bé». 

In quell'occasione, aveva ribadito il suo amore per Brescia (e per l'accento bresciano), parlando anche dei motivi che l'avevano portata a raccontare apertamente la malattia. «Mi sono sentita di lanciare quel messaggio di energia e forza perché io sono fatta così. Ci ho pensato bene perché rispetto chi vive le cose diversamente. Ho avuto molti messaggi da “addetti ai lavori” che hanno apprezzato il mio approccio, il dolore fisico è da rispettare certo, ma non c’è nulla di cui vergognarsi. E non si giudica mai il dolore degli altri».

 

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