A Flero è operativo il radar che vigila sul meteo contro i disastri

Con altri due integra il sistema nazionale con osservazioni locali molto dettagliate della rete di Regione Lombardia
Il radar fisso installato a Flero. Gli altri due nuovi sono a Desio e nel Cremonese - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il radar fisso installato a Flero. Gli altri due nuovi sono a Desio e nel Cremonese - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Le moderne strumentazioni di vigilanza meteorologica acquisiscono un ruolo fondamentale nel contesto della previsione e della gestione delle emergenze, e un nuovo importante supporto per garantire questo tipo di attività è appena diventato operativo sulla provincia di Brescia.

Nei giorni scorsi Arpa Lombardia, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ha presentato la nuova rete radarmeteorologica attiva a livello regionale, recentemente potenziata con l’installazione di tre nuovi radar dei quali uno fisso sul Comune di Flero.

I dati rilevati da questo strumento, che si integrano con quelli forniti dal nuovo radar allestito a Desio in Brianza e da un altro mobile posizionato a Pieve San Giacomo in provincia di Cremona, restituiscono osservazioni più vicine al territorio e ai fenomeni di interesse e, integrandosi con gli strumenti della rete radar nazionale, garantiscono una migliore accuratezza e un elevato dettaglio temporale e spaziale, adeguati alle particolari caratteristiche orografiche della Lombardia e anche della provincia di Brescia.

Il rinnovo delle infrastrutture di monitoraggio è stimolato da esigenze diverse. Nel corso dell’apertura dell’installazione di The Floating Piers sul lago d’Iseo nel 2016 ad esempio, gli strumenti della rete meteo hanno consentito di monitorare fenomeni pericolosi quali vento forte, ondate di calore, temporali e pioggia abbondante, e assolveranno alla stessa funzione nel corso delle prossime Olimpiadi invernali di Milano Cortina nel 2026.

Come funziona

L’installazione del radar sul territorio di Flero è avvenuta nel dicembre 2021, mentre nel giugno 2022 si è conclusa la verifica di conformità. Il nuovo strumento ha offerto la possibilità di studiare i dettagli del nubifragio e dell’esondazione dei torrenti Re e Cobello avvenuta a Niardo nella notte tra il 27 e il 28 luglio scorsi. L’ampia flessibilità di utilizzo di questi moderni supporti tecnologici consente di integrare quelli già operativi da tempo, e di disporre di un’ampia gamma di scansioni e di elaborazioni personalizzabili, tra le quali la stima dell’intensità di pioggia, l’identificazione e la classificazione della tipologia delle idrometeore, e ancora la proiezione degli spostamenti dei nuclei temporaleschi.

La rete

La messa a regime della nuova rete radarmeteorologica lombarda, della quale fa parte il radar di Flero, costituisce un argomento di particolare rilevanza nel contesto delle attività di previsione e di gestione delle emergenze di protezione civile, e consente quindi di disporre di molte informazioni aggiuntive per indagare gli eventi estremi e le trasformazioni dovute ai cambiamenti climatici in corso.

I dati rilevati si trovano online sul sito di Arpa Lombardia, e sono a disposizione di enti di ricerca, imprese e università. Anche i cittadini possono trarne giovamento per intraprendere efficaci azioni di autoprotezione.

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