Spendevano soldi falsi, tre giovani denunciati

Giravano per i negozi della Bassa bresciana spendendo soldi falsi, fino a quando l’occhio clinico di una fornaia di Pralboino ha messo fine all’inganno: un dubbio che si è trasformato in certezza subito dopo aver passato il pezzo da cinquanta euro sotto lo scanner anticontraffazione. Senza battere ciglio i ragazzi hanno però ripreso la banconota e sono usciti dal negozio.

La donna ha subito segnalato il fatto ai Carabinieri, che in breve tempo hanno trovato e identificato la coppia di giovani, un 21enne di casa a Brescia e un 17enne residente a Leno. La perquisizione a casa dei due ragazzi ha portato al ritrovamento di altri contanti. Grazie alle segnalazioni di altri commercianti i Carabinieri sono poi risaliti al fornitore delle banconote false, un 21enne di Pralboino.

L'ipotesi dei militari, che non hanno ancora chiuso le indagini, è che le banconote siano state spese in altri Comuni della zona, per questo invitano tutti i commercianti e le persone che pensano di essere state ingannate o di essere in possesso di denaro falso a sporgere immediatamente denuncia.