Bassa

Maltempo, il bilancio è pesante: danni per oltre 8 milioni

Campi devastati, strutture distrutte dal vento: l'agricoltura bresciana è stata messa a dura prova dalle tempeste
COLDIRETTI, 8 MILIONI DI DANNI
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Un conto dalle proporzioni drammatiche: il primo bilancio circa i danni causati dal maltempo nel Bresciano parla di oltre otto milioni di euro
 
A tracciarlo è il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, dopo una prima ricognizione dell’organizzazione tra i campi di mais e soia devastati, le stalle e i magazzini scoperchiati e le serre distrutte.
 
Non è ancora chiaro se verrà chiesto lo stato di calamità, nell’attesa si apre il fronte dei risarcimenti: i danni alle colture sono generalmente coperti dalle assicurazioni, ma spesso le strutture non lo sono. 
 
Intanto anche la macchina dei soccorsi fa un primo bilancio: 320 interventi in 36 ore, 80 vigili del fuoco impegnati e 30 squadre di volontari.
 
E gli effetti delle tempeste che hanno flagellato la nostra provincia, con la Bassa particolarmente colpita, sono destinati a durare. Dopo venticinque edizioni consecutive la «Fiera della Bassa Bresciana», appuntamento ormai tradizionale di inizio settembre a Bagnolo Mella, quest'anno non si svolgerà. 
 
Sul fronte istituzionale, la Provincia propone di organizzare un incontro sugli eventi atmosferici estremi come quelli appena visti. Il consigliere con delega alla protezione civile, Antonio Bazzani, vuole in particolare approfondire il tema dell’organizzazione in caso di emergenza. 

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