Bassa

«Lazzaroni e indegni» su Fb, querela per una turista bresciana

La reazione del primo cittadino di Rocca Pietore, nel Bellunese, in seguito ai commenti postati sul social da una donna di Carpenedolo
La valle di Rocca Pietore nel Bellunese - Foto © www.giornaledibrescia.it
La valle di Rocca Pietore nel Bellunese - Foto © www.giornaledibrescia.it
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«Lazzaroni, assistenzialisti e indegni»: sono le parole usate nei giorni scorsi su Facebook da una turista bresciana di Carpenedolo contro la comunità di Rocca Pietore (Belluno), colpita dal maltempo che ha devastato i boschi di intere vallate.

Parole che hanno fatto infuriare gli abitanti dell'area e il governatore veneto Luca Zaia, ricevendo anche le critiche del sindaco del paese della Bassa bresciana. Il primo cittadino di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin, ha annunciato che presenterà una querela penale per diffamazione aggravata nei confronti dell'autrice del post, a cui farà seguire una causa civile con richiesta di danni.

De Bernardin ha dato mandato all'avvocato Antonio Prade di procedere contro la donna, che dopo aver chiuso la sua pagina in rete ne ha aperta una seconda continuando ad insultare gli operatori della zona.

«Non si può pretendere di dire in internet tutto quello che si vuole offendendo una intera comunità che ha già dovuto subire uno scossone non da poco a causa dei danni del maltempo». Il sindaco aggiunge: «non ho mai querelato nessuno in 10 anni da primo cittadino, ma stavolta mi sembra proprio il caso».

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