Antonella Castelvedere uccisa nell'Essex, familiari in trasferta per la nipote

Dopo dieci giorni ha potuto finalmente vedere visi familiari. Nel pomeriggio di ieri infatti la figlia di sei anni di Antonella Castelvedere, la 52enne docente universitaria originaria di Bagnolo Mella uccisa in Inghilterra dal marito, ha incontrato la nonna e lo zio materni partiti dal paese bresciano per raggiungere il Regno Unito.
La donna è stata uccisa il primo giugno nell’abitazione dove la coppia, con la bambina che al momento dei fatti non era presente in casa, viveva a Wickham Road, una zona residenziale nel borgo di Colchester, nella contea dell’Essex, in Inghilterra orientale. Un omicidio passato praticamente sotto silenzio in Inghilterra, con la stampa in quei giorni di una settimana fa concentrata unicamente sui festeggiamenti per il Giubileo di platino della Regina Elisabetta.
La figlia della vittima in questo momento è affidata ad una struttura protetta, come deciso dai servizi sociali che l’hanno presa in carico, in attesa che lo zio Ferruccio, fratello di Antonella Castelvedere, possa effettuare tutti i passaggi burocratici per chiederne l’adozione.
Ci vorrà tempo e servirà soprattutto il via libera da parte di tutte le istituzioni - inglesi e italiane - in campo per dare un futuro il più sereno possibile ad una bambina che in un solo giorno ha perso la madre, uccisa a coltellate, e il padre, finito in carcere.
La vicenda
L’uomo, di origini turco-siriane con passaporto inglese, si è avvalso della facoltà di non rispondere nel primo interrogatorio a cui è stato sottoposto dalle forze dell’ordine, e stando a quanto ricostruito dovrebbe essere processato nei primi mesi del 2023. Il movente sarebbe quello della gelosia, non nei confronti di un altro uomo, ma per la carriera in cattedra che la moglie stava facendo nell’Università dell’Essex.
La 52enne era docente Senior in Letteratura Inglese e responsabile del Corso di Laurea Magistrale, mentre il marito Ersoy Ertan, di due anni più giovane, era insegnante di matematica in una scuola superiore. Alla Corte dei magistrati di Colchester i vicini di casa della coppia hanno riferito che quella sera avevano sentito gridare la donna; una volta giunti davanti all’abitazione sarebbe stato lo stesso Ersoy Ertan a dire che la moglie era stata uccisa.
Senza però ammettere le proprie responsabilità. In attesa degli sviluppi sul fronte giudiziario, la prossima settimana rientreranno invece in Italia le ceneri di Antonella Castelvedere, i cui funerali saranno celebrati a Bagnolo Mella, dove era cresciuta fino alla decisione di trasferirsi in Inghilterra ormai 25 anni fa, e dove sarà sepolta nel cimitero del paese. Nella serata di oggi torneranno invece a Brescia la madre Mina e il fratello Ferruccio che ieri, con l’incontro con la nipotina riempita di giochi e attenzioni, hanno affrontato uno dei momenti più difficili della obbligata trasferta britannica.
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