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Addio a Pietro Sturla, la comunità di Bagnolo Mella piange il suo amato sindaco

Eletto nel 2021, da quasi trent’anni era in politica. Il funerale verrà celebrato domani alle 14.30. Almici guiderà il Comune fino alle elezioni
Pietro Sturla è morto all'età di 75 anni © www.giornaledibrescia.it
Pietro Sturla è morto all'età di 75 anni © www.giornaledibrescia.it
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«Il nostro amato sindaco ci ha lasciato». Sono le 5.30 quando il messaggio, che nessuno avrebbe mai voluto ricevere, ha trafitto quel doloroso limbo d’attesa e speranza riportando tutti alla triste realtà. Così in tanti hanno appreso della morte del primo cittadino di Bagnolo Mella: Pietro Sturla, 75 anni, non ce l’ha fatta ed è spirato dopo aver combattuto una breve ma intensa battaglia contro la malattia, sempre circondato dall’affetto dei suoi cari.

L’affetto

«Perdiamo una persona stupenda, un amico leale, una di quelle rare persone che combatteva a spada tratta per i propri ideali», queste le prime parole del vicesindaco e cara amica, l’onorevole Cristina Almici, che prenderà ora le redini del Comune fino alle prossime elezioni. «Un sindaco tra la gente e per la gente», così invece lo ricordano i tanti cittadini che da ieri pomeriggio hanno gremito la camera ardente: la salma del sindaco è stata composta nella sala Tedoldi del Centro di Protezione civile, in via Nenni. Un «luogo del cuore» molto caro a Sturla che tanto aveva voluto e infine realizzato. E proprio qui il via vai, già dalle prime ore del pomeriggio, è incessante.

«Sturla era una di quelle persone che badava poco all’apparenza e moltissimo alla sostanza - così un coetaneo del defunto sindaco ricorda l’amico Sturla -. Ha sempre lottato in quello che credeva». E fino alla fine Sturla, circondato dall’amore della sua famiglia che non lo ha mai lasciato solo, non ha mai perso la speranza e ha continuato ad affrontare quel male che lo aveva travolto a due anni dalla vittoria alle elezioni comunali. «Nonostante le pesanti cure alle quali si sottoponeva - continua il vicesindaco Almici - non ha mai abbandonato l’attività amministrativa».

Per Sturla il Municipio era una seconda casa: da quasi trent’anni, prima come consigliere di minoranza, poi come assessore e infine in veste di vicesindaco sempre nella Giunta Almici, sedeva tra gli scranni dell’aula consigliare. La fascia tricolore la indossò per la prima volta nella sua carriera politica a ottobre del 2021. E anche dalle minoranze, da «Bagnolo Insieme» e da «Bagnolo Aperta» arrivano parole di profondo cordoglio.

L’ultimo saluto

Il funerale, che verrà celebrato dal parroco don Faustino Pari, è in programma per domani alle 14.30 nella basilica Visitazione di Maria Vergine a Bagnolo Mella. «Ho conosciuto il nostro sindaco in questi cinque anni - ricorda il sacerdote - e la qualità che ho sempre più apprezzato di lui era il suo costante impegno e la sua dedizione alla vita sociale e politica del paese che tanto aveva a cuore. Con lui ho avuto modo di dialogare schiettamente e con grande serenità nel pieno rispetto reciproco e nella più totale collaborazione. Ho seguito il suo breve percorso di malattia che è precipitato nelle ultime due settimane. Proprio venerdì il sindaco ha ricevuto l’unzione degli infermi. Come Parrocchia preghiamo per il nostro primo cittadino e ci stringiamo alla moglie Fausta e ai figli Francesco e Giovanni».

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