Banca Intesa, Brescia Calcio Femminile e GdB: insieme per il sociale

Scrivere, leggere, donare, condividere, aiutare, includere, giocare. Infiniti, verbi e orizzonti, che si sono incontrati ieri a Palazzo Negroboni, negli spazi dove fino al prossimo 16 novembre sarà allestita la mostra che celebra gli ottant’anni del Giornale di Brescia. Ospiti di Intesa Sanpaolo per il sociale, che nel palazzo in piazza Paolo VI ha la sua sede, le calciatrici del Brescia Calcio Femminile e le atlete e gli atleti di Bcf for special, ragazzi con disabilità intellettive che giocano a calcio grazie all’intuizione della presidente Clara Gorno.

La visita

Dirigenti e giocatori di Bcf hanno seguito con interesse la mostra che racconta la storia del nostro giornale, il suo sviluppo e anche il suo impegno a favore del prossimo nei decenni. Si sono affidati a Sara Conte, guida dall’entusiasmo magnetico. A fare gli onori di casa, per Banca Intesa Sanpaolo, c’era Paola Lecci direttrice regionale Lombardia Sud, per Intesa per il sociale, c’erano il responsabile Andrea Forghieri e Paolo Faustini, mentre per il Giornale di Brescia erano presenti la direttrice Nunzia Vallini ed il vice direttore Giorgio Bardaglio.

L’appuntamento è stato anche occasione per celebrare l’unione proficua tra Brescia Calcio Femminile e Insuperabili, proprio per il tramite di Intesa Sanpaolo. Tutto era nato nel 2023 quando Bcf, forte del successo della Dream Cup, volle dare continuità al progetto in grado di coinvolgere ragazzi e ragazze con disabilità attraverso il calcio.

Da qui, grazie alla collaborazione con Intesa per il sociale e Insuperabili – realtà che ha portato in Italia il calcio per persone con disabilità – è nato Bcf for special che, nel novembre del 2024, ha tenuto a battesimo la sua prima squadra. Gli atleti di Bcf for special sono seguiti non solo dallo staff tecnico ma anche da un gruppo multidisciplinare di cinque esperti, che li accompagna in ogni fase del percorso sportivo e personale.

La missione

«Non ci fosse Intesa per il sociale – ha detto con un filo di emozione Clara Gorno, presidente di Bcf – se non fosse stato per Paolo Faustini Bcf for special non esisterebbe. Fate tanto per il sociale e quello che dite poi lo fate». All’appuntamento di ieri le ragazze e i ragazzi di Bcf non si sono presentati a mani vuote: hanno donato una maglia ufficiale – numero 10 per tutti – a chi li ha ospitati. «È un piacere essere al fianco di chi riesce a dare concretezza a progetti come quello di Bcf for special – ha commentato Paola Lecci –: ognuno ha un talento, quando si riesce a metterli tutti al servizio di un grande progetto come questo, si fanno grandi cose».

«Occasioni come queste coincidono con il nostro modo di vedere e fare il sociale: fare le cose insieme. Questa è la chiave vincente – ha detto Andrea Forghieri, responsabile di Intesa per il sociale – per poi portare ad una società più coesa, più equa e più giusta». E sono anche nella missione del Giornale di Brescia. «Il sociale – ha spiegato la sua direttrice Nunzia Vallini – è un capitolo che sta particolarmente a cuore non solo al giornale ma anche ai suoi lettori e che qui trova la sintesi perfetta: uno straordinario progetto, quello di Brescia Calcio Femminile, sostenuto da un istituto di credito che in questa sede incarna la sua vocazione per il sociale».