Stagionare formaggi in galleria e in miniera

Sarà un weekend all’insegna della valorizzazione del territorio e delle tradizioni locali quello che si terrà in Alta Valtrompia.

Il primo appuntamento, in programma domani al Forno fusorio di Tavernole dalle 9 alle 13 con il convegno «Progetto sperimentale di stagionatura in galleria e in miniera», organizzato dal Consorzio Nostrano Valtrompia Dop presieduto da Mauro Beltrami con il patrocinio della Comunità Montana e dell’Ecomuseo di Valtrompia e il cofinanziamento del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.

La giornata sarà moderata dal nostro direttore Nunzia Vallini, che attraverso l’intervento di personalità legate al Nostrano Valtrompia o comunque all’ambito agricolo e della produzione e della commercializzazione del formaggio di montagna, approfondirà la storia del progetto partito due anni e mezzo fa.

«Sull’intera filiera per la produzione del Nostrano sono stati investiti un milione e mezzo di euro - spiegano la vicepresidente della Comunità montana Clara Ricci e l’assessore all’agricoltura Gerardo Ferri -: per la Valle questo prodotto è un vanto».

Il secondo appuntamento si terrà domenica alle 14.30 a Marmentino (o il 7 aprile alla stessa ora in caso di maltempo), in Vaghezza, dove sarà inaugurata la Piazza del cacciatore con un monumento dedicato a questa categoria. Il progetto, costato 25mila euro, è stato promosso dal sindaco Sergio Piardi e dalla Comunità montana in collaborazione con l’associazione Cacciatori lombardi presieduta da Carlo Bravo, l’Anuu Gasparotto presieduto da Domenico Grandini, Ia Federazione italiana dei cacciatori e l’Archivio storico della caccia. Alle 16 avrà luogo una dimostrazione di tiro con l’arco a cura degli Amici del Guardione di Gardone.