Matrimonio in alta quota: due triumplini si sono sposati sul Monte Rosa

Ilaria e Gabriele, appassionati di alpinismo, sono convoltati a nozze a 4.554 metri. A festeggiare con loro un gruppo di 18 amici
Il gruppo di amici che ha preso parte al matrimonio - © www.giornaledibrescia.it
Il gruppo di amici che ha preso parte al matrimonio - © www.giornaledibrescia.it
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È un amore che non conosce confini e soprattutto quote quello che lega Ilaria e Gabriele. I due triumplini, entrambi appassionati di montagna e alpinismo, hanno infatti deciso di convolare a nozze qualche giorno fa. Non in un Comune della Valle, tuttavia, ma in una location decisamente più insolita: la capanna Margherita sul Monte Rosa, ovvero - con i suoi 4.554 metri di altitudine - il rifugio più alto d’Europa.

La storia

I due hanno deciso di far celebrare il rito civile nel rifugio piemontese per... ragioni romantiche. «È proprio alla capanna Margherita che ci siamo fidanzati lo scorso settembre - ha raccontato Ilaria - quindi la scelta di celebrare qua anche le nozze è stata naturale».

Tre ore e mezza il tempo necessario alla scalata  - © www.giornaledibrescia.it
Tre ore e mezza il tempo necessario alla scalata - © www.giornaledibrescia.it

Ilaria e Gabriele hanno poi chiesto ad alcuni amici di fare da testimoni, e il gruppo si è ampliato fino a raggiungere le diciotto persone. «Tutte ovviamente allenate e preparate per arrivare al rifugio», ha precisato la novella sposa. Il percorso per raggiungere la location, infatti, non è adatto a tutti: oltre alla difficoltà effettiva del sentiero, che richiede l’uso di ramponi, picozze, caschi e corde, l’aspetto più rischioso resta l’alta quota, che può giocare brutti scherzi a livello di respirazione.

«Ma è andato tutto per il meglio, abbiamo raggiunto il luogo senza difficoltà nonostante la neve, il vento forte e un po’ di nebbia. È stata una giornata meravigliosa. Siamo partiti da Vercelli, dove abbiamo ritirato in Comune i documenti e la fascia del sindaco per poter celebrare le nozze. Siamo dunque saliti al primo rifugio, dove abbiamo trascorso la notte, e la mattina della domenica abbiamo raggiunto la capanna Margherita. Ci abbiamo messo circa tre ore e mezza, ma abbiamo una gamba allenata - ha ammesso Ilaria -, normalmente è un tracciato che richiede almeno quattro ore. Qua abbiamo celebrato il rito e poi siamo scesi a valle per i festeggiamenti».

Indimenticabile

«È stata un’emozione incredibile - ha continuato Ilaria - e per tantissimi motivi. Un matrimonio lo è sempre, ovviamente, ma qua si è unita anche la presenza dei nostri amici, tutti estremamente commossi e la location meravigliosa. Per alcuni dei nostri amici la capanna è stato il primo 4.000 scalato. L’hanno definita un’esperienza che non dimenticheranno mai, e sarà sicuramente così anche per noi».

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