"L'accorpamento? E' d'obbligo per i licei"

La Provincia difende le scelte fatte per l'accorpamento dei licei di Gardone, Lumezzane e Sarezzo
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Un unico istituto con due sedi. Diviene operativo l’accorpamento delle scuole superiori di Lumezzane e quelle di Sarezzo «che - ha detto l’assessore provinciale Aristide Peli - divengono unica realtà con grandi potenzialità».

Soddisfatto anche Lucio Facchinetti, il vicesindaco di Lumezzane con delega alla Cultura e Pubblica istruzione che ha posto il segno sull’opportunità della scelta rispetto alle sue opportunità educative. Peli, accanto all’annuncio della formazione dell’unico istituto ha colto l’occasione per fare il punto della situazione rispetto alle realtà scolastiche triumpline con particolare riferimenti alla situazione del Liceo Moretti di Gardone e alle vicende relative al Linguistico dei giorni corsi.

«Dall’anno 2012- 2013- ha affermato - a Sarezzo parte la prima classe del Liceo linguistico, mentre le attuali prima e seconda di Gardone concluderanno il loro percorso in quella sede. Con questa scelta la Provincia propone la presenza, a Sarezzo, di due scuole che si completano con un’offerta formativa di tutto rispetto, da un lato la ragioneria dall’altro il linguistico con una possibilità multipla di scelta rispetto alle lingue proposte».

«Questa - ha continuato - è stata una scelta didattica e dimensionale anche a fronte dei problemi di spazio del liceo gardonese che il prossimo anno conterà ben sette prime. A Sarezzo, ha spiegato ancora Peli, ci sono palestre, laboratori linguistici, insomma una struttura di tutto rispetto che può rappresentare un forte centro di attrazione di qualità. Obiettivo della Provincia, infatti, è di fermare in valle il maggior numero possibile di studenti».

«Noi abbiamo posto il problema del dimensionamento scolastico già due anni fa - ha detto- sei mesi fa abbiamo avviato le procedure di calcolo sui bisogni di spazi e su questa base abbiamo fatto le nostre scelte anche in termini di economicità». «A Gardone la Provincia paga affitto di spazi per l’attività sportiva, pullman per il trasporto degli alunni del liceo da e per la palestra. A Sarezzo eviteremo tutti questi costi e conteremo su uno spazio idoneo».

Quanto all’Artistico dirottato su Breno per Peli «si è di fronte ad una scelta strategica anche di fronte alla contrazione di iscrizioni su Sarezzo che abbiamo già registrato quest’anno». Questo è il punto della situazione relativo alla «riforma» strutturale che inciderà sul futuro delle scuole superiori della Valtrompia.
 

Flavia Bolis
 

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