«In Piazza con Noi» arriva in Valgobbia, tra auto storiche e astri da scoprire

Domenica 4 settembre alle 11 su Teletutto riflettori sul 21° Trofeo Città di Lumezzane e sull’Osservatorio Zani
LA PIAZZA A LUMEZZANE
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Sabato 3 e domenica 4 settembre, nella cornice di Lumeventi, ritroviamo il Trofeo Città di Lumezzane. Proprio la domenica in cui con «In Piazza con Noi»Marco Recalcati, Clara Camplani e il sopra firmato, salgono e risalgono e scendono da Lumezzane: domenica, ore 11, via alla trasmissione con il direttore Nunzia Vallini e il direttore artistico di Teletutto e Radio Brescia Sette, Maddalena Damini.

Il Trofeo Città

La ventunesima volta di una passione circolante su quattro ruote con dentro l’età matura di essere denominate antiche, queste dame col collier d’acciaio, anche se molte sono lì, ancora, nella memoria attiva dei nostri due piedi per accelerare e frenare con la mano sul cambio degli anni Sessanta, quando tutti liberammo la mente e il corpo alla conquista di una libertà oltre il cortile di casa.

Cominciò ventun anni fa, amici appassionati di un post futurismo del motore e del lavoro, della ricreazione metallica, pensarono di esporre le loro amiche auto intorno e nei dintorni della loro identità, di quella lumezzanesità completamente inossidabile e certo mutevole, anch’essa, poiché le stagioni le leggi e loro ti leggono, cambiando ogni cosa, l’anima e il carburatore; perdurando, invece, certi nomi così belli come quello di Pam, acronimo di Marsilio Pasotti, coraggioso e simpatico con il quale siamo stati in tantissimi ad ascoltarlo e ammirarlo.

Lumezzane

Amministratori e cittadini lumezzanesi segnalano la geopolitica del loro posto: spalle alla montagna eppure subito frontiera di Valsabbia e Valtrompia, scollinando dal passo del Cavallo per la via di fuga dei bionesi e prendendo, sotto, Sarezzo, al volo, e quindi alzarsi verso i posti delle vacanze di allora e che ritornano adesso, Marmentino, Collio, Vaghezza, aria fine e villeggiatura riposante.

Lumezzane va vissuta, almeno cento ore per una lettura minima e a patto si salga su a 900 metri, dai 450 originari, all’osservatorio astronomico, onorato da un parco stupendo di 350mila metri quadri con un vicino di casa dal sapore spirituale come l’eremo di San Bernardo, il Sonclino lì a incensare sempre la patria mentre si alza la nuvola quotidiana della fatica e della soddisfazione.

Sono cambiati i lumezzanesi, se ne vanno via, siccome alcuni anni fa si era in 25mila e adesso in 22mila?

Il nostro Egidio Bonomi ha sempre scritto, da indigeno, con classe, che le cose non stanno come fa comodo da lontano, Lumezzane consegna il testimone alla seconda e terza generazione del lavoro, se è necessario si sposta nelle Basse per questione di spazio, ma permane la solidità del progetto di vita, l’opera per illuminare il giorno e spesso la sera, per puntare in alto e in basso, al cielo e sotto la terra degli Avogadro, ecco la Torre, di quella fontana Buccelleni, seicentesca, messa a dimora nel centro di una piazzetta dove sta scritto - spiega l’animo nobile di Nicola Salvinelli, responsabile impagabile della segreteria generale del Comune - che «l’acqua è per tutti anche se l’ho inventata io, questa fonte».

Guardando il cielo

Il Trofeo Città di Lumezzane è celebrato, di nuovo, dagli amici dei motori, Claudio Bugatti munifico rappresentante, e dalla municipalità governata dal sindaco Josehf Facchini, mentre la guida per alcune ore la offrono con sapienza sempre Nicola e l’assessore Lucio Facchinetti, già sindaco. Con lui occupiamo la Torre e troviamo lassù ad accoglierci il direttore Tarcisio Zani al centro dell’Osservatorio intestato al padre Serafino, mentre il fratello Roberto è presidente. Spiega di una convenzione con la Nasa, di un controllo di alcuni asteroidi e appena se ne scopre uno nuovo, il diritto di dargli un nome. Il prossimo, ci ha promesso Roberto Zani, verrà dedicato a Teletutto, asteroide Teletutto e sotto una dedica conservata nei servizi segreti della Nasa. Domenica 4 settembre, In Piazza con Noi, chissà, potrebbe aggiungere qualcosa. Una volta sentito Biden.

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