Imprenditore scomparso, a vuoto anche il cane giunto da Firenze

Nessun esito nelle ricerche, che sono proseguite tutti il giorno. Alcuni significativi interventi invece sono quelli giunti da parte del legale della moglie e dei figli di Mario Bozzoli, l’impreditore 50enne scomparso da giovedì sera dalla sua azienda di Marcheno. L’avvocato Patrizia Scalvi, infatti, ha nominato un consulente di parte, il medico legale veronese Zeno De Battisti, e ha chiesto alla magistratura il sequestro dei capannoni e il blocco dei forni.

Questo per verificare l'eventualità che l'imprenditore sia finito all'interno dei forni che raggiungono temperature vicine ai mille gradi.

Per il resto gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. La quinta giornata di ricerche dell’imprenditore scomparso si racconta solo attraverso quello che gli obiettivi di telecamere e macchine fotografiche hanno ripreso: per tutto il giorno Vigili del fuoco e Protezione civile hanno controllato ancora una volta la zona all’esterno del capannone e anche pozzetti e tombini all’interno dell’azienda. I Carabinieri hanno chiesto l’intervento da Firenze di uno speciale cane molecolare, ma neppure il suo fiuto ipersviluppato avrebbe fornito elementi utili.