Il «sì» di Silvia e Michele in zona rossa a S. Abbondio

Programmato per giugno 2020 il matrimonio era già slittato due volte: «Faremo festa più avanti»
Silvia e Michele sono marito e moglie - © www.giornaledibrescia.it
Silvia e Michele sono marito e moglie - © www.giornaledibrescia.it
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«Quel matrimonio non s’ha da fare» diceva uno dei bravi di Don Rodrigo a Don Abbondio in merito al futuro sposalizio di Renzo e Lucia nel romanzo «I promessi sposi» di Alessandro Manzoni. Dopo una serie di vicissitudini l’amore, però, trionfa e i due sposini riescono a convolare a nozze.

Il caso ha voluto che, proprio nella medesima giornata in cui ricorreva la celebrazione di Sant’Abbondio vescovo di Como, a Caino due giovani siano riusciti, dopo ben due rinvii, a unirsi finalmente in matrimonio con una cerimonia civile celebrata dal sindaco Cesare Sambrici.

I protagonisti di questa storia a lieto fine sono Silvia Ferrami e Michele Benini, entrambi classe 1988. Dopo 14 anni di fidanzamento la coppia aveva deciso di sposarsi. Il matrimonio era stato fissato per giugno 2020.

La pandemia era scoppiata da poco, quindi Silvia e Michele avevano preso la dolorosa ma inevitabile decisione di far slittare la cerimonia di un paio di mesi. In municipio. «Abbiamo preferito non fidarci e rimandare il tutto ad agosto - raccontano -, ma anche in quel caso, preso atto delle perplessità che alcuni fornitori ci avevano comunicato, ci siamo decisi a rimandare tutto al 2021».

I mesi nel frattempo sono passati ma, purtroppo, la curva dei contagi non ha accennato a scendere. «Nonostante la situazione non fosse ancora delle migliori ci siam detti: o lo facciamo comunque, oppure siamo costretti a rimandare ancora una volta». Così ieri mattina Silvia e Michele si sono presentati al municipio di Caino insieme ai rispettivi genitori e ai testimoni e hanno finalmente potuto dirsi il fatidico «sì». A giugno il bis.

Al dispiacere per non aver potuto condividere insieme ad amici e parenti il loro grande giorno probabilmente, sempre emergenza sanitaria permettendo, riusciranno a rimedierare il prossimo giugno. 

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