Il procuratore: «L'omicidio di Manuela è ancora da ricostruire»

Tommaso Buonanno, parlando del fermo di Fabrizio Pasini, ha dichiarato che le indagini non sono ancora chiuse
L'intervista al procuratore capo Tommaso Buonanno
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«Le indagini non sono ancora chiuse, per ora ha confessato, ma non ha ancora fornito tutti gli elementi necessari per ricostruire anche le motivazioni di questo gesto».

Lo ha detto il procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno parlando del fermo di Fabrizio Pasini, reo confesso del delitto di Manuela Bailo, la 35enne di Nave, nel Bresciano, che era scomparsa il 28 luglio.

«La confessione - ha spiegato il procuratore di Brescia - è giunta a seguito delle indagini che si sono avvalse di strumenti tecnici e il risultato arriva anche grazie al lavoro encomiabile degli uffici della Procura e dei Carabinieri».

 

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