«Il depuratore della Valtrompia sarà pronto nel 2021»

Soddisfazione da Asvt: «Quella del Consiglio di Stato è una sentenza che farà giurisprudenza»
"DEPURATORE VALTROMPIA PRONTO NEL 2021"
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«La nostra interpretazione della procedura di selezione della ditta aggiudicantaria ha visto il conforto del Consiglio di Stato: avevamo quindi operato fin dall’inizio»: queste le parole del presidente di Asvt Alvise Gnutti dopo la decisione del Consiglio di Stato che ha sbloccato i cantieri del depuratore della Valtrompia  annullando la sentenza del Tar che, nel dicembre scorso, aveva accolto il ricorso della società che si era classificata seconda nella gara d’appalto per la realizzazione dell’impianto di Concesio.

Una battuta d’arresto che però non aveva del tutto fermato i cantieri: in attesa della decisione dei giudici di Palazzo Spada ci si era concentrati sul sopralzo della sponda sinistra del Mella, i lavori di collettamento tra Brozzo e Tavernole, come pure a Mainone e fino alla Valle del Gobbia, verso Lumezzane.

La prima pietra dovrebbe essere posata entro fine 2019.

«Il progetto è articolato – ha detto Piercostante Fioletti, amministratore delegato Asvt - ora ci sarà il progetto esecutivo, la sua validazione. Nel primo semestre del 2021 contiamo di aver concluso i lavori».

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