I Ris: «Niente tracce». Il Procuratore: «Mai uscito dall'azienda»

Per la Procura Mario Bozzoli non è mai uscito dalla sua fonderia anche se i Ris hanno spiegato di non aver trovato tracce nei forni
Mario Bozzoli al lavoro nei pressi del forno della fonderia - © www.giornaledibrescia.it
Mario Bozzoli al lavoro nei pressi del forno della fonderia - © www.giornaledibrescia.it
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Non abbiamo elementi per pensare che sia uscito da quel luogo”. Parola di Procuratore capo.

L’ultimo sviluppo non cambia il quadro. Per la Procura Mario Bozzoli non è mai uscito dalla sua fonderia di Marcheno anche se i Ris, attraverso una relazione, hanno spiegato di non aver trovato tracce nei forni riconducibili all’imprenditore scomparso l’8 ottobre di un anno fa. “Presto sarà firmata la proroga delle indagini” assicura il procuratore capo Tommaso Buonanno.

Tutto ancora aperto, a distanza di 12 mesi, anche sul giallo nel giallo, la scomparsa di Giuseppe Ghirardini, l’addetto ai forni della Bozzoli trovato cadavere 6 giorni dopo la scomparsa del suo datore di lavoro.

E a pochi giorni dall’anniversario della morte di Ghirardini, la sorella dell’uomo torna a chiedere verità. Pronta, con il suo legale, a consegnare in Procura quella che ritiene la prova della svolta, capace di dimostrare che suo fratello è stato ucciso e non si è suicidato come pensano invece gli inquirenti.

“I nostri avvocati hanno in mano una relazione medica che presto consegneranno in Procura per riabilitare mio fratello” ha ribadito Giacomina Ghirardini. “Beppe – ha aggiunto al donna – non è riuscito ad essere interrogato la seconda volta. Aveva capito qualcosa e per questo è stato ucciso”.

E al giallo di Marcheno è dedicata la puntata di Teledomando in onda questa sera in diretta su Teletutto a partire dalle 20.30.

 

 

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