Cristian Raggi, in dono all'Aquilone nuove luci create dal designer vip

L'imprenditore di Gardone ha coinvolto anche Ilian Rachov, nome di fama internazionale già al lavoro per marchi come Versace
L’imprenditore e il designer: Cristian Raggi e (a destra) Ilian Rachov - © www.giornaledibrescia.it
L’imprenditore e il designer: Cristian Raggi e (a destra) Ilian Rachov - © www.giornaledibrescia.it
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C’è più di un tocco vip nelle luci che illuminano la sede della cooperativa Aquilone, presieduta da Beppe Pezzotti, impegnata nell’assistenza ai ragazzi con disabilità. A cinque anni dalla prima donazione, l’imprenditore saretino Cristian Raggi, titolare della «Raggi Lampadari», è tornato a regalare luci di vario genere alla coop. Nel 2018 il gesto solidale era stato compiuto in sinergia con Valeria Marini, insieme alla quale aveva lanciato due anni prima la linea di lampadari «Baci stellari», mentre nei giorni scorsi ha visto coinvolto Ilian Rachov, designer di fama internazionale per grandi marchi tra cui Versace.

«Il mio amore per la Valtrompia e per le realtà come l’Aquilone, che si prodigano per fare del bene, non si spegne mai - afferma l’imprenditore -. A pochi mesi dall’inizio della collaborazione con Ilian e in occasione del conferimento dell’ Oscar della Moda, che ho ricevuto dal governatore della Toscana, ho pensato di coinvolgere Rachov per una donazione congiunta di luci di vario  genere alla onlus». Un’opera di bene che va ad aggiungersi a quella già compiuta nel 2018 con la Marini, per illuminare la nuova palazzina nel centro storico gardonese, ristrutturata nell’ambito del progetto «Dopo di noi», il cui obiettivo è garantire assistenza continuata ai diversamente abili. Con Rachov Raggi ha regalato una serie di luci senza fili, che possono essere gestite con facilità dagli ospiti della struttura, e dei punti luce da tenere in caso di necessità.

«Per me è molto importante portare la Valtrompia all’attenzione di tutte le partnership più note con cui collaboro - conclude l’imprenditore -. Credo che un gesto di beneficenza sia in grado di creare sempre dei legami autentici, sinceri e soprattutto utili a chi si impegna ogni giorno a sostegno dei più deboli: come successe con Valeria Marini, anche Rachov ha accolto con entusiasmo il mio invito a conoscere e sostenere l’impegno che caratterizza il nostro territorio».

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