Cresce il mistero: «Quei messaggi non li ha scritti Manuela»

Inquirenti al lavoro per individuare le celle agganciate dal cellulare della 35enne di Nave sparita da sabato scorso
Manuela Bailo, a sinistra, con l'amica Francesca (foto Facebook)
Manuela Bailo, a sinistra, con l'amica Francesca (foto Facebook)
AA

I dubbi si trasformano in paure dopo oltre una settimana in cui nessuno ha più notizie di Manuela Bailo, la 35enne di Nave scomparsa da sabato scorso. Almeno fisicamente, visto che gli ultimi segnali sono arrivati solo attraverso sms. E i primi dubbi sono legati proprio a quelle poche righe digitate sul telefonino.

Chi scriveva? «Siamo convinti che quei messaggi inviati ad amici e familiari da sabato sera e fino a lunedì sera non li abbia scritti lei» dice la sorella Arianna, esprimendo le sensazioni negative che prova la famiglia in queste giornate e nottate d’angoscia. L’ultimo sms spedito, prima che il cellulare smettesse di suonare e dopo aver detto tra sabato e domenica di voler andare al lago dove però non è mai stata, è quello delle 20.51 di lunedì sera.

«Ciao, Sono con la Francy avevo bisogno di parlare "lei è l’unica che mi capisce". Non so cosa faccio dopo. Ciao» è il testo spedito all’ex fidanzato Matteo Sandri con il quale Manuela convive a Nave nonostante la relazione sia finita da due anni. «Sono convinto anche io che non sia Manuela a scrivere. Non è il suo stile. Ho forti perplessità» spiega proprio l’ex fidanzato.

L'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, disponibile anche in formato digitale.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia