Chi lavora al Maniva scia gratis: la strategia per trovare personale

Mancano baristi, camerieri e lavapiatti. Skipass più caro: passa da 31 a 33 euro
Il comprensorio a cavallo tra la Valtrompia e la Valsabbia aprirà l’8 dicembre - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il comprensorio a cavallo tra la Valtrompia e la Valsabbia aprirà l’8 dicembre - Foto © www.giornaledibrescia.it
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«Se lavori da noi non solo prendi paga, ma scii gratis tutta la stagione». Sono ormai note le difficoltà del settore turistico a trovare personale.

Maniva Ski, che è in piena fase di reclutamento, ha deciso di giocare la carta dello sci gratis per attirare l’attenzione e l'interesse di chi è a caccia di un posto per quest’inverno. «In realtà faccio da sempre sciare gratis chi lavora per me - spiega il direttore di Maniva Ski, Stefano Lucchini -, solo fino all’anno scorso preferivo dirlo a colloquio finito, mentre quest’anno, specie per quanto riguarda alcune categorie, stiamo facendo un po’ più fatica del solito a trovare personale».

All’appello mancano in particolare baristi e camerieri disposti a lavorare nel fine settimana, lavapiatti, donne e uomini delle pulizie e parcheggiatori.

L'appello

«Al giorno d’oggi, specialmente ai giovani, scoccia dover rinunciare al sabato e alla domenica per lavorare - commenta Lucchini -, però è altrettanto vero che sciare per un’intera stagione viene a costare sui 300 o 400 euro: soldi che, se vieni assunto qui, sai già che risparmierai».

Con una stagione che è quasi ai blocchi di partenza - se tutto procede come dovrebbe, infatti, il comprensorio a cavallo tra la Valtrompia e la Valsabbia aprirà i battenti come da tradizione il prossimo 8 dicembre, in occasione del ponte dell’Immacolata - all’appello mancano ancora una trentina di dipendenti. «Tra le mie varie strutture lavorano nel complesso un’ottantina di persone - afferma Lucchini -. Al momento una cinquantina sono arrivate, ma le altre ancora mancano per ora». Chi è interessato può inviare il curriculum a info@manivaski.it.

I rincari

Lucchini conferma infine l’aumento dello skipass da 31 a 33 euro: «I costi energetici ci hanno visti costretti ad accrescere di due euro il prezzo del giornaliero». Per il resto l’apertura in programma tra un mese vedrà anche alcune novità minori, come il nuovo sistema di controllo degli accessi, un impianto di innevamento potenziato e, infine, saranno rimontati i parchi gioco sia all’interno dei campi scuola alto, sia di quello basso. Ad oggi in Maniva non ha ancora nevicato seriamente: è sceso solamente qualche timido fiocco. «Speriamo nevichi - osserva Lucchini -. Noi siamo comunque pronti a sparare neve e ad aprire la stagione». 

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