Auto prende fuoco, nonna e nipote bloccate in casa dal fumo

È successo in pieno centro a Tavernole sul Mella. La bambina di 4 anni e la 76enne sono state salvate dai carabinieri
  • Tavernole, auto prende fuoco: nonna e bimba salvate dai Carabinieri
    Tavernole, auto prende fuoco: nonna e bimba salvate dai Carabinieri
  • L’auto avvolta dalle fiamme - © www.giornaledibrescia.it
    Tavernole, auto prende fuoco: nonna e bimba salvate dai Carabinieri
AA

Erano intrappolate in casa. Mentre il portone in legno dello stabile bruciava e il fumo riempiva le scale e l’appartamento. I primi ad arrivare sul posto sono stati i carabinieri della vicina stazione del paese: il maresciallo comandante e un appuntato. Hanno preso una scala, scavalcato un muro, messo in salvo la bambina e raggiunto un angolo riparato con l’anziana, in attesa dei Vigili del fuoco. Solo il maresciallo, leggermente intossicato, ha dovuto ricorrere alle cure dei medici. Per la bimba e la donna più anziana solo un grande spavento.

L’incendio

Tutto è accaduto attorno alle 15 in pieno centro a Tavernole sul Mella, nel tratto di provinciale 345 che prende il nome di via IV Novembre. Secondo quanto raccontato dalle diverse persone accorse, il fuoco sarebbe partito da una vettura parcheggiata sulla strada proprio davanti al portone di legno della palazzina. Il vecchio fuoristrada è stato avvolto dalle fiamme e le alte lingue di fuoco hanno rapidamente intaccato il portone dello stabile al civico 27. Al primo piano c’erano in quel momento una donna di 76 anni e la nipotina di soli 4 anni.

Rapidamente è stato lanciato l’allarme a tutte le centrali operative e sul posto sono stati fatti confluire carabinieri, ambulanza, automedica e Vigili del fuoco.

Il salvataggio

I primi ad arrivare sul posto sono stati i carabinieri della vicina stazione del paese: il comandante e un appuntato. Quando hanno capito che non sarebbe stato possibile raggiungere l’appartamento e non c’era tempo per aspettare i Vigili del fuoco, i due militari hanno preso una scala, l’hanno appoggiata al muro e sono riusciti ad entrare nel cortile interno e poi nell’appartamento dove nonna e bambina, spaventate ma illese, erano in attesa.

Con la piccola in braccio l’appuntato ha fatto il percorso a ritroso, portando in salvo la bambina ma per l’anziana non è stato possibile. Con lei è rimasto il comandate della stazione: insieme si sono riparati in un angolo del cortile fino a quando, poco dopo, sono stati raggiunti dai Vigili del fuoco. Tutte le persone coinvolte sono state visitate dal personale sanitario: solo per il comandante della stazione è stato necessario utilizzare dei farmaci, per il fumo che aveva inalato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia