Valsabbia

Casto: non seguono in Dad, alunni in aula. Arrivano i carabinieri

Una quindicina di ragazzi in classe, non solo disabili. I militari hanno segnalato i genitori al Tribunale dei minori
Carabiniere © www.giornaledibrescia.it
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Arrivano i carabinieri nella scuola che dovrebbe essere chiusa perché in zona arancione rafforzato. È accaduto a Casto, in Valsabbia. Quando i militari hanno chiesto al preside quale fosse la situazione, a scuola erano presenti una quindicina di studenti tra cui alcuni affetti da disabilità. Ma non solo.

«Non tutti gli alunni presenti avevano disabilità riconosciute, ma alcuni venivano fatti affluire semplicemente perché da casa non partecipavano attivamente e quindi si era optato per farli presenziare al fine di tenerli maggiormente sotto controllo» è stato scritto sul verbale dalle forze dell’ordine secondo quanto riporta il sito del Corsera.

Di fatto una decina di studenti erano stati fatti entrare a scuola perché da casa non seguivano le lezioni online ma facevano altro. La legge però prevede che in zona arancione rafforzato, come è ora tutta la provincia di Brescia, e in zona rossa possano essere fatte lezioni in presenza solo per alunni disabili e per chi non ha connessione internet.

I dieci studenti sono stati quindi fatti tornare a casa con i genitori. Diversamente da quanto risultava in prima istanza, non è stata prevista alcuna segnalazione al tribunale dei minori a carico dei genitori dei ragazzi.

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