Si allarga la strada per Borno: c’è l’ok per l’ultimo tratto

Da Malegno a Borno su una strada sicura, larga quanto si deve e gradevole. Si completa anche l’ultimo tassello del progetto di allargamento della provinciale 5, avviato nel 2011 e finanziato, con l’ultimo lotto di lavori, tramite un accordo di programma, firmato ieri, tra Provincia, Comunità montana e Comuni di Malegno, Borno, Ossimo e Lozio.

Con 340mila euro (di cui 300mila dal Broletto, 20 dalla Comunità montana, 7.500 da Malegno, 5.000 ciascuno da Borno e Ossimo e 2.500 da Lozio) verranno sistemati gli ultimi quattro tratti di carreggiata non ancora adeguati, dopo che negli ultimi due anni si era rimessa mano ad altri tratti.

Gli interventi di allargamento sono previsti a nord dell’abitato di Malegno, alla curva «del vento», dove si erano interrotte le precedenti opere, per rivedere i tratti appena prima e dopo il tornante, in una zona dove spesso si verificano incidenti. A seguire in località Pissoda, nei pressi della strettoia della santella, e infine un breve tratto sotto il bivio di Lozio.

Così facendo, l’intera provinciale 5 sarà portata alla larghezza di 6,75 metri, dal bivio di Malegno sino a Borno. «È una strada di prestigio - dichiara Pier Luigi Mottinelli, presidente della Provincia - e oggi coroniamo un impegno con soddisfazione, raccogliendo le richieste di quattro Amministrazioni con le quali ci eravamo presi l’impegno di non far scadere il mandato senza provare a dare continuità all’intervento precedente».

Per Simona Ferrarini, vicepresidente della Comunità montana, il completamento della sistemazione della strada servirà per dare più sicurezza a chi la percorre ogni giorno ma anche per i turisti dell’Altopiano. Alla firma di ieri erano presenti anche i sindaci di Malegno Paolo Erba, di Borno Matto Rivadossi, di Ossimo Cristian Farisè e di Lozio Francesco Regazzoli, che ha chiesto attenzioni anche per la provinciale 92, e il consigliere provinciale Giampiero Bressanelli.