Valcamonica

Montecampione punta su sentieri, mtb e parete per l'arrampicata

Inaugurata la falesia attrezzata, prima tappa del «Progetto Montagna» promosso dal Consorzio
La falesia. La parete d’arrampicata ai piedi del Monte Muffetto
La falesia. La parete d’arrampicata ai piedi del Monte Muffetto
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Entro due anni il Consorzio di Montecampione vuole mappare tutti i sentieri, rifarne la cartellonistica e renderli fruibili agli escursionisti e agli amanti della mountain bike. Ma, come antipasto, nel menù dell’estate arriva la prima parete di arrampicata. La rinascita dell’altopiano di Artogne passa infatti anche dal «Progetto Montagna»: ieri è stata inaugurata la falesia attrezzata ai piedi del monte Muffetto che ambisce a diventare palestra di allenamento e luogo di ritrovo per i climber e gli appassionati del mondo verticale.

Un’attrazione che, al debutto, ha già incuriosito numerosi villeggianti e patiti che non hanno esitato a mettersi caschetto e imbragatura.

«Questo è il primo tassello - ha spiegato Mauro Piovani, consigliere del Consorzio - di un progetto che ha come obiettivo la valorizzazione di tutto il comprensorio. Negli ultimi anni l’interesse per trekking, trail, arrampicata e biking è in grande crescita e vogliamo fare in modo che Montecampione possa essere conosciuta e apprezzata anche per i sentieri che attraversano queste montagne, che sono tra le più panoramiche della provincia bresciana».

All’inaugurazione della parete di arrampicata, l’entusiasmo era palpabile e farà da stimolo per guardare avanti con ottimismo. Intanto la squadra degli «operai delle idee» che lavorano al «lifting» di Montecampione, sta mettendo in cantiere la mappatura dei sentieri: entro la prossima estate verranno posati i primi cartelli di segnaletica che indicheranno tempi di percorrenza, difficoltà e... mezzo di spostamento: a passo da escursionista, correndo o pedalando.

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