Valcamonica

Gli amici di Matteo: «L'abbiamo sentito respirare»

I genitori di Matteo Silini stamattina sono stati a Trento. Con gli amici hanno raccolto le testimonianze sulle ultime ore di vita del figlio
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I genitori di Matteo Silini, lo studente di 20 anni trovato morto nello studentato Nest, sono corsi, questa mattina a Trento. Hanno incontrato il direttore della struttura e parlato con i compagni di studio, facendosi raccontare le ultime ore di vita del figlio.

Gli amici hanno raccontato di averlo cercato ieri, intorno a mezzogiorno, per poter pranzare insieme. Hanno dunque bussato alla porta della sua stanza. Non hanno ricevuto risposta, ma dalla camera hanno sentito il respiro pesante del ragazzo che sembrava nel pieno del sonno. 

Successivamente, intorno alle 14 gli amici si sono ripresentati alla porta. In questo caso hanno sentito Matteo rantolare. Da lì i soccorsi e la corsa in ospedale. Purtroppo tutto è stato vano.

Tanti gli interrogativi che restano aperti e sui quali sta cercando di far luce la Polizia di Trento.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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