Valcamonica

Disastro del Gleno, il ricordo delle vittime ad Angolo Terme

Durante la cerimonia per ricordare l'1 dicembre 1923 il Comune ha inaugurato il Memoriale. Poi la messa con il vescovo
LE CELEBRAZIONI PER I 100 ANNI DEL GLENO
AA

I bambini lanciano rose rosse nel torrente Dezzo dal ponte di Angolo Terme, che quel primo dicembre di cento anni fa venne risparmiato dalla furia della piena prodotta dal disastro del Gleno. Mazzunno fu cancellata, i morti ufficiali furono ventitré. I loro nomi sono stati letti oggi pomeriggio nella cerimonia che ha ricordato la tragedia che sconvolse la val di Scalve, Angolo e Corna di Darfo. 

  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
  • Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme
    Il ricordo delle vittime del disastro del Gleno ad Angolo Terme

Quelle rose hanno simboleggiato tutte le 359 vittime ufficiali (molte di più quelle vere). La cerimonia è stata uno dei momenti dedicati fin dal mattino al centenario, fra doverosa memoria e suffragio. Il Comune di Angolo ha inaugurato il Memoriale delle vittime: dieci pannelli collocati dalla piazza Alpini al ponte lungo via Regina Elena che raccontano la costruzione della diga, l'origine e le conseguenze del disastro, le testimonianze dei sopravvissuti. Sul ponte, miracolosamente rimasto in piedi, ci sono i pannelli con i nomi dei morti: intere famiglie distrutte. 

Subito dopo l'inaugurazione le celebrazioni si sono spostate nella parrocchiale di Corna (104 i morti del paese) con la messa presieduta dal vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada. «Il dolore di chi perse i propri cari e i morti non possono essere dimenticati», ha sottolineato. Per rendere onore a quei lutti «dobbiamo rinnovare la nostra fede nella vita eterna. Quelle persone stanno sperimentando la vita piena di luce che aveva sperato durante l'esistenza».

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia