La «nuova difesa» della FeralpiSalò dopo la Cremonese punta la Sampdoria

La terz’ultima d’andata in serie B si chiude con la vittoria in rimonta (da 0-2 a 3-2) della Ternana a Lecco, un risultato che consente agli umbri di affiancare al quint’ultimo posto la Reggiana, mentre i lariani restano un gradino sotto, a quota 16, insieme ad Ascoli e Spezia, con la FeralpiSalò fanalino di coda con 10.
I gardesani si ritrovano quindi con i play out che distano sei lunghezze, la salvezza diretta a sette punti e con un calendario che propone ora la trasferta sul campo della Sampdoria e la sfida interna al Venezia. Due gare ad altissimo coefficente di difficoltà prima della sosta che proietterà il campionato cadetto al 2024, con la prima di ritorno in programma per i salodiani sabato 13 gennaio sul campo del Südtirol.
I gardesani si presentano alle ultime due gare di un 2023 comunque straordinario e da ricordare forti del successo sulla Cremonese che ha dato vigore alle speranze di salvezza. Una vittoria che porta la firma di Zaffaroni, bravo a compattare i suoi e ad avere l’intuizione (condivisa con il giocatore) di arretrare sulla linea dei difensori Balestrero al posto di Bergonzi.
Numeri
Una mossa, un azzardo solo visto da fuori, che ha dato frutti doppi. Bergonzi è stato il giocatore che ha toccato più palloni fra i verdeblù, 50, con una percentuale di precisione del 71% seconda solo all’86% di un ispirato Di Molfetta; Balestrero il terzo con 45. Ed in quanto a chiusure difensive, Balestrero ne ha effettuate 7, dietro solo a Martella, 8, ed a Ceppitelli, il migliore dei suoi con 9.
Insomma, il terzino in prestito dall’Atalanta ha fatto bene sulla linea mediana, il centrocampista ligure si è distinto in fase difensiva e non è detto che, malgrado il rientro dalla squalifica di Letizia, sabato a Marassi Zaffaroni non possa riproporre nel trio difensivo proprio il giocatore genovese.
Derby
Balestrero, tra l’altro, affronterà la squadra blucerchiata della quale ha sempre detto di essere tifoso e sarà per lui una partita molto particolare. Come per il match analyst Matia Costigliolo, pure lui genovese, ma in questo caso dichiarato tifoso del Genoa, come da evidente tatuaggio che sfoggia con orgoglio.
Ma i due, che su questo derby scherzano molto, hanno in testa un unico obiettivo, la salvezza della FeralpiSalò, per quanto sarà normale che il ritorno nella terra natia sul pullman verdeblù precederà la fortissima emozione di scendere sul terreno del Ferraris, con la particolarità per Balestrero di giocare contro l’undici per il quale da ragazzo ha sempre fatto il tifo.
Non sarà per nessuno, però, una partita normale: una delle squadre più famose al mondo (sua la casacca ritenuta la più bella) affronta un undici ancora minorenne. Che però cercherà di ribattere colpo su colpo le manovre blucerchiate.
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