Brescia, situazione panchina: Cellino sta ancora riflettendo

Resta allo stato attuale in sospeso, questa domenica sera, la situazione panchina del Brescia. Massimo Cellino questa mattina come ieri sera era fermo nella sua volontà di procedere al cambio di Davide Possanzini imputandogli il troppo ricorso alla difesa a tre, l'isolamento della prima punta, la posizione di Ndoj più altre questioni tattiche.In mattinata Possanzini ha avuto un colloquio con Perinetti nel quale è stata sviscerata la situazione e nel quale l'ex capitano ha difeso le proprie idee.

Nel frattempo sul telefono del diesse, mentre Cellino portava avanti la pista Daniele Gastaldello più di quella di un ritorno di Pep Clotet (caldeggiato, nell'eventualità di un cambio, da Perinetti), arrivavano le chiamate dei giocatori più rappresentativi dello spogliatoio a partire da Bisoli: chi si è esposto, lo ha fatto per manifestare la compattezza attorno alla figura di Possanzini nella convinzione che con lui alla guida si possa tentare la disperata rincorsa alla salvezza.

Cellino, che in queste ore è tornato a confrontarsi moltissimo con Perinetti, sta vagliano pro e contro di tutta la situazione e allo stato attuale, ancora non è chiaro quale sarà l'epilogo. È evidente però che anche con una conferma, la posizione di Possanzini e il suo lavoro sono ormai minati. Domani (lunedì) è fissata la ripresa: chi ci sarà alla guida della squadra à però ancora un punto di domanda.

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