Volley, Consoli vittoriosa: due punti e rilancio per i play off

Vince e convince, ma manca un punto. La Consoli McDonald’s Centrale Brescia espugna il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno, superando al tie break la Kemas Lemipel. Nel complesso i bresciani dominano dall’inizio alla fine (tranne il terzo set), perdendo immeritatamente solamente il quarto parziale quando la buona sorte guarda solo nel campo toscano. Per l’Atlantide si tratta della sesta vittoria stagionale, che permette di guardare la classifica da due punti di vista differenti. Con un occhio Tiberti e compagni controllano il vantaggio sulla zona retrocessione. Con l’altro possono tenere sotto osservazione la rincorsa ai piazzamenti play off.

Resta comunque da sfatare una maledizione che aleggia sulla Consoli. Nell’ultimo mese, da quando è tornato Bisi dall’esperienza di Vibo, Zambonardi non ha ancora potuto schierare la squadra titolare. Se nelle ultime settimane il Covid e vari infortuni avevano costretto a rivoluzioni tattiche e tecniche, sul campo di Santa Croce a mancare è proprio l’opposto modenese, rimasto a casa per problemi fisici ad una spalla. Per cui Zambonardi sposta Mazzone nel ruolo di opposto. Mentre Galliani rientra da titolare dopo l’assenza nelle precedenti due partite. Santa Croce invece torna in campo dopo un mese di stop. L’ultima partita giocata dai toscani risale infatti al 19 dicembre, quando i pisani persero in casa (anche in quel caso) al quinto set contro Reggio Emilia. Da allora, la squadra di Cezar Douglas ha saltato tre turni di campionato, a causa dei numerosi contagi Covid. La mancanza del ritmo partita si vede in modo lampante soprattutto nei primi due set. I molti errori sono figli della mancanza di concentrazione.

Inoltre gli scambi più lunghi sono sistematicamente vinti da Brescia, più determinata nella conquista dei singoli punti. Ci sono poi ovviamente anche i meriti dei ragazzi di Roberto Zambonardi, impeccabili sotto ogni punto di vista. Il successo nasce dall’aggressività al servizio, unita alle giuste scelte offensive nella fase di contrattacco. Tiberti distribuisce equamente i palloni agli attaccanti, senza permettere agli avversari punti di riferimento scontati. Un passaggio a vuoto nel terzo set è fisiologico e quasi indolore, perché nel quarto la Consoli rimonta lo svantaggio iniziale di 8-4, tornando ad imporre il proprio gioco. Vince però Santa Croce trascianta da Wallyson Souza, autore anche dell’ace decisivo del 25-23. Risolutivo. Il tie break restituisce comunque quanto tolto ai bresciani, che ne hanno decisamente di più sia sotto l’aspetto mentale che sotto quello fisico. La partenza è folgorante, con due muri di Patriarca, e uno scatenato Mazzone in attacco per un netto 7-2. Da lì il cammino è in discesa sino all’ace finale di Tiberti per il 15-7.

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