Ciclismo

Giro d’Italia: bravo Del Toro, ma Carapaz resta l’insidia maggiore

Beppe Martinelli
Non si pensi che il messicano abbia già vinto la corsa: sarà fondamentale la capacità di gestirsi su una salita come quella del Sestriere
Il messicano Del Toro in maglia rosa - Foto Ansa/Luca Zennaro © www.giornaledibrescia.it
Il messicano Del Toro in maglia rosa - Foto Ansa/Luca Zennaro © www.giornaledibrescia.it

Onore al merito a Del Toro che ha fatto un numero inaspettato dimostrando carattere, classe e maturità. Ma non pensate che abbia già vinto il Giro perché questa era una tappa corta adatta ad un tipo esplosivo come il messicano, mentre sulle salite lunghe che richiedono fondo Carapaz pare avere le maggiori chance di aggiudicarsi la corsa che a mio parere si deciderà al Sestriere. Conterà la capacità di gestirsi su una salita del genere. Ricordo nel 2005 di aver perso un Giro con Simoni (Lampre Ca

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