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Cellino: «È iniziato un nuovo ciclo, vogliamo andare in serie A»

Parla il presidente del Brescia che alla presentazione del nuovo sponsor non è avaro di considerazioni, su progetti, giocatori, sfide
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«È iniziato un nuovo ciclo, vogliamo andare in serie A». Così Massimo Cellino a margine della presentazione del nuovo main sponsor «Rigamonti Salumificio». «Carne buona - dice Cellino - ne abbiamo, ora vediamo di cucinarla bene e a fuoco lento...Tre squadre più forti noi? È vero, ma noi siamo i più bravi. Ora vorrei dare due-tre ragazzi per mandarli a giocare e perché siamo troppi e se penso anche al monte stipendi - dice ridendo - mi viene male».

Su Joronen e Bisoli: «Jesse ha avuto un grave lutto, ma a parte questo deve apprezzare quello che ha, a volte si cerca la fortuna lontano e a volte non si capisce che la si ha già. Non vorrebbe stare in serie B, ma ci siamo anche per colpa sua in un certo senso, anche se la responsabilità di quella retrocessione è stata solo ed è soltanto mia. Bisoli? Se ce lo pagano bene lo diamo, altrimenti me lo tengo ben stretto perchè è un ottimo giocatore».

Cellino in ogni caso non ha dubbi: «Vogliamo andare in serie A, ma bisogna fare le cose per bene. È iniziato un nuovo ciclo e c'era bisogno di cambiare qualche faccia. Donnarumma? Gli auguro il meglio, ci ha dato tanto e bisogna ringraziarlo. Speriamo però - la battuta finale - che sbagli un gol anche al ritorno».

Quindi un riferimento all'allenatore: «Bisogna tenere a mente che Inzaghi fa parte del progetto Brescia e non viceversa...». E da ultimo una frecciatina al sistema produttivo bresciano per l'assenza di uno sponsor di casa nostra: «È mortificante con tutte le industrie che ci sono a Brescia, ma in fondo è stato un bresciano, Ettore Prandini, a favorire il contatto con Rigamonti e quindi più bresciano di così... Prandini è stato eccezionale, l'unico che mi ha aiutato. Sono contentissimo di questa nuova partnership, essendo io molto convinto dell'importanza dell'alimentazione». 

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