Vigilia di Brescia-Genoa: la squadra allunga di un giorno il ritiro

La missione salvezza del Brescia fa di nuovo tappa al Rigamonti. Dal confronto di domani con il Genoa passa una porzione importante delle chance della squadra di Daniele Gastaldello di mantenere la categoria: «Sarà una gara importante – dice il tecnico alla vigilia -. Affrontiamo un avversario costruito per andare in serie A, ma noi ci stiamo preparando al meglio per scendere in campo e dire la nostra». Per farlo, il gruppo ha deciso di comune accordo con la società di anticipare di un giorno il ritiro: «Proviamo a curare il minimo dettaglio – assicura Gastaldello -. I ragazzi hanno accettato volentieri la decisione: sanno che ci aspetta un mese e mezzo fondamentale, se c’è da fare un sacrificio lo si fa senza problemi».

Dubbi di formazione

Uno dei dubbi di formazione che stanno scandendo le ore di avvicinamento al match è sicuramente quello tra Ndoj e Björkengren: «I dubbi me li porterò dietro fino alla fine – nicchia l’allenatore -. Ndoj è entrato bene a Venezia, e quando qualcuno subentra con quell’atteggiamento ti mette molti dubbi. Io però la considero una fortuna: non dimentichiamo, poi, che John ci sta dando molto, soprattutto dal punto di vista fisico».

Gastaldello chiede ai suoi «una partita di lotta», anche se non potrà contare su uno dei suoi fedelissimi: «Cistana non ci sarà, è alle prese con un problemino meno grave di quanto apparisse. Se un giocatore non è al cento percento, preferisco non rischiarlo: fortunatamente c’è la sosta, l’augurio è che rientri in gruppo dalla prossima settimana e che sia a disposizione contro l’Ascoli».

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