Union Brescia: il 30 settembre l’assemblea dei soci

Il percorso societario dell’Union Brescia sta per entrare nella sua terza e ultima fase: quella che porterà alla composizione definitiva della compagine societaria e alla formazione del consiglio d’amministrazione.

A fine mese

La data da segnare è quella del 30 settembre, quando ci sarà l’assemblea dei soci. Ovvero coloro che tra ex sostenitori della FeralpiSalò – che hanno deciso di rilanciare con Giuseppe Pasini nella sfida Brescia – e nuovi ingressi, sottoscriveranno l’aumento di capitale sociale a 12 milioni di euro.

Per gli ex FeralpiSalò, la possibilità di farlo è scaduta proprio in queste ore: dal 4 agosto hanno avuto tempo 30 giorni più i 15 per far scattare le opzioni sul cosiddetto «inoptato», ovvero la possibilità di sottoscrivere le quote di capitale di chi ha scelto di uscire. Ora si apre anche formalmente ai terzi secondo quote che sono già state pattuite.

Il consiglio d’amministrazione

Si arriverà a circa 65 soci. Tra questi verranno scelti i membri del Cda. L’organo collegiale sarà formato da 13 membri, uno dei quali sarà un professionista di fiducia di Pasini che ovviamente sarà il presidente (con circa il 25% delle quote del capitale). Verranno poi nominati due vicepresidenti.

Sul fronte della composizione del Cda con relativa distribuzione di cariche per Pasini questi sono giorni caldi, ancora fatti di incontri e riunioni con professionisti e soci tra numeri da limare per definire le quote e la quadra di una governance che possa garantire al meglio gli equilibri tra contributo economico dei singoli soci, che in alcuni casi sono anche sponsor, e rappresentanza del territorio.