Stadio Rigamonti, il Brescia non cambia idea: la FeralpiSalò verso Piacenza
Non si parlerà dei lavori allo stadio Turina per renderlo utilizzabile in serie B dalla Feralpi, nel consiglio comunale convocato a Salò per questo pomeriggio alle 18.
All’ordine del giorno, infatti, non compare alcun riferimento all’impianto della squadra neopromossa tra i cadetti e nemmeno c’è una voce «varie ed eventuali».
Slitta ancora, quindi, l’approdo in consiglio della spinosa tematica, ma il club del presidente Giuseppe Pasini si è coperto le spalle in vista della presentazione della domanda per ottenere la Licenza nazionale dalla Lega di serie B ed ha già l’ok di tutte le componenti in gioco per utilizzare il Garilli di Piacenza.
D’altra per giocare in B gli adempimenti cui assolvere sono numerosi per il club gardesano: alcuni passi sono stati obbligatoriamente compiuti entro il 15 maggio, per altri il termine era il 31, fra una settimana scade invece quello per comunicare alla Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi quale campo sarà utilizzato (in deroga, «un impianto ubicato nel territorio nazionale»; la Lega di B entro il 27 giugno fornirà il suo parere) dai verdeblù sin quando non sarà possibile giocare al Turina.
No Brescia
Non sarà quindi il Rigamonti il campo dei gardesani: la posizione del club di via Solferino è rimasta «invariata» rispetto a quella già espressa qualche settimana fa e molto difficilmente le cose potranno cambiare a breve, malgrado il tentativo di mediazione dell’appena insediata sindaca Laura Castelletti, anche perché nelle pieghe della convenzione stipulata nel 2019 tra Comune di Brescia calcio non ci sono appigli di sorta: solo Cellino può dire di sì a Pasini.
Gli appassionati che vorranno seguire la FeralpiSalò da vicino dovranno quindi recarsi a Piacenza, almeno per qualche tempo, anche se il dialogo che il presidente gardesano Giuseppe Pasini ha instaurato da una parte con la dirigenza del Brescia e dall’altra con l’amministrazione salodiana non si ferma. C’è infatti la possibilità di cambiare campo anche durante il corso della stagione ed il numero 1 di Feralpi Group spera di poter avvicinare sensibilmente (non a Cremona, quindi) la sede di gioco dei gardesani.
Mercato
Prosegue, parallelo ma su altri piani, anche il lavoro del direttore sportivo Andrea Ferretti: tante partite da vedere (martedì era a Sassuolo per la seconda semifinale del campionato Primavera), ma per ora pochi affari al di là de capoverdiano Da Cruz e del giovane Franzolini, entrambi per il fronte d’attacco.
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