Calcio

Salvò 230 bambini in Rwanda, premiata sul campo di Brescia-Como

Una serata da serie A per il Brescia Calcio Femminile al fine di raccogliere fondi Dharma Onlus, la Ong fondata dalla presidente Clara Gorno
Il momento della consegna del riconoscimento a Odette Nyiramuranumwe - © www.giornaledibrescia.it
Il momento della consegna del riconoscimento a Odette Nyiramuranumwe - © www.giornaledibrescia.it
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Una serata da Serie A per il Brescia Calcio Femminile che si regala una prestazione di alto spessore, con un bel pareggio 1-1 contro il Como, ma soprattutto raccoglie fondi per Dharma Onlus, la Ong fondata dalla presidente del Brescia Clara Gorno che si occupa di recupero di bambini soldato e di progetti sociosanitari in Africa.

Al Centro Sportivo Mario Rigamonti è pareggio, ma è il risultato fuori dal campo a meritare le luci della ribalta con il pubblico delle Leonesse che non ha fatto mancare il proprio sostegno.

«Ringrazio tutte le persone che sono venute - le parole della presidente Gorno -. Da quest'anno abbiamo voluto istituire il premio di Ambasciatore per premiare una personalità che si è distinta nel promuovere valori speciali di coraggio, determinazione, impegno per gli altri. E per me dare questo primo riconoscimento a Odette Nyiramuranumwe significa tanto e mi riempie d'orgoglio. Odette durante la crisi umanitaria per la guerra civile in Rwanda nel 1994 ha salvato 230 bambini da morte certa e ora lavora in una Rsa e aiuta i nostri anziani. Anche questo voglio che sia il mio Brescia Calcio Femminile: un megafono per valori positivi, solidarietà e aiuto reciproco. Grazie anche al Como per la partecipazione».

 

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