Per la FeralpiSalò è già mercato: il primo obiettivo è trattenere Vecchi
Torna ad allenarsi stamane la FeralpiSalò, dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico Vecchi ad una squadra che nei giorni di Pasqua ha festeggiato la meritata promozione in serie B, ma ora deve tornare a concentrarsi in vista delle ultime quattro sfide.
Le due di campionato contro Novara (domenica, al Piola, alle 14.30) e Pro Sesto (sabato 22, al Turina, alle 17.30) e le due della Supercoppa di C, il triangolare tra le vincenti dei tre gironi che vedrà in lizza i gardesani, il Catanzaro ed una fra Reggiana, Entella e Cesena, che si contendono la promozione diretta nel girone B.
In attesa di novità sullo stadio (domani si aprirà il tavolo tecnico con il comune salodiano), il club deve pensare anche all’aspetto tecnico, alla squadra da allestire per l’impegnativo torneo cadetto da affrontare con il ruolo di matricola. E dovrà anche fronteggiare le sirene che ora tenteranno certamente il tecnico Stefano Vecchi. Il quale già lo scorso anno era finito nel mirino di qualche squadra di serie B ed ora la storia (magari a livelli più alti; da Bergamo giungono voci di un interessamente dell’Atalanta, ma forse sono più che altro suggestioni) potrebbe ripetersi.
Vecchi in questi giorni da un lato lavorerà sul campo, perché la stagione non è certo finita, dall’altro però cercherà di capire come affrontare una categoria che ha già frequentato in due occasioni. La prima volta al Carpi, e venne esonerato dopo aver conquistato 39 punti in 29 partite, successivamente a Venezia, e lì durò soltanto sei giornate.
Il mercato
Il direttore sportivo salodiano Andrea Ferretti ha già qualche idea in merito alle operazioni da fare, un percorso sempre condiviso con Vecchi. Detto che è facile immaginarsi da un lato che alcuni agenti busseranno alla porta del diesse per chiedere adeguamenti contrattuali (se non già previsti) in favore dei loro assistiti e che dall’altro non tutti, anche fra coloro che non sono in scadenza, saranno confermati per la prossima stagione, va aggiunto che sono già molti i giocatori certi di far parte della rosa della FeralpiSalò 2023/24. Parliamo per esempio di Matteo Di Gennaro, perno della retroguardia gardesana in questo finale di stagione, che era giunto in prestito dalla Triestina con la clausola dell’automatico rinnovo in caso di salto di categoria. Stesso discorso per il portiere Giacomo Volpe, arrivato dall’Arzignano, al quale è facile immaginare che Vecchi possa concedere almeno uno scampolo di partita in occasione dell’ultima di campionato, ma anche per il fantasista Davide Voltan, giunto in gennaio dal Südtirol, e per Marco Sau, che è arrivato sul Garda da svincolato. D
etto che Legati non sarà più un giocatore verdeblù, l’attenzione è ora centrata sul futuro di Luca Siligardi: trascinatore dei verdeblù in questo finale di stagione, autore di dieci reti tra campionato e coppa più vari assist, anche per motivi che vanno al di là di quello puramente sportivo (ma lo solletica il ritorno tra i cadetti) potrebbe rimanere in verdeblù: l’ambiente salodiano e la vicinanza con Peschiera, ove risiede, sono solo alcuni di questi. Giocatore e club ne parleranno forse già in questi giorni, ma la sensazione è che il numero 26 verdeblù rimarrà sulle sue spalle.
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