Calcio

Per il Lumezzane brindisi e sogni: «Anno di grandi emozioni»

Una cena di Natale serena e lo sguardo al futuro: «In linea con l’obiettivo primario della salvezza»
Foto di gruppo a Villa Fenaroli - © www.giornaledibrescia.it
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Sorrisi, brindisi, speranze. Il Natale arriva in anticipo in casa Lumezzane e magari il ritrovo per le festività servirà a far sì che i desideri si avverino in anticipo, così da finire il trittico di fine anno (Pro Sesto e AlbinoLeffe in casa, nel mezzo la sfida al Martelli alla capolista Mantova allenata da Davide Possanzini) con un bel gruzzolo di punti che consentano poi nell’anno nuovo di continuare con più tranquillità la corsa salvezza.

Obiettivo

È il pensiero nella testa di tutti anche in una serata a Villa Fenaroli a Rezzato per oltre 150 invitati tra squadra, soci e sponsor e che serve comunque a far gruppo, oltre che da «premio» per la banda di Arnaldo Franzini dopo il pari di prestigio conquistato all’Euganeo contro il Padova secondo in classifica. Una partita che testimonia come il Lumezzane, tornato nei professionisti dopo sei anni, alla fine può giocarsela con tutti.

Caracciolo e Camozzi - © www.giornaledibrescia.it
Caracciolo e Camozzi - © www.giornaledibrescia.it

«Brindiamo insieme al domani, perché insieme possiamo fare grandi cose - dice il presidente Andrea Caracciolo durante la cena -. Negli ultimi mesi abbiamo vissuto e condiviso grandi emozioni, come il ritorno tra i professionisti. Il nostro però è uno sguardo rivolto al futuro».

Primo passo

Con un punto fermo, la salvezza: «Sicuramente è un bene arrivare a questo momento con dei punti - spiega l’allenatore Franzini -. L’importante è esserci risollevati dopo la serie terribile che abbiamo infilato ad ottobre. Ora c’è questa serie positiva che ci ha riportato in posizioni non tranquille, ma comunque in piena lotta per la salvezza. Il voto al Lumezzane? È prematuro, dipenderà molto da come finirà quest’anno con le ultime tre partite prima della sosta. Però siamo in linea con l’obiettivo». Lo dice Franzini, che a questa cena ha anche rischiato di non arrivare. «Ma il panettone mi piace, l’ho sempre mangiato. Qualcuno s’era illuso di poter fare qualcosa di diverso il primo anno, ora abbiamo capito ed è cambiata la mentalità».

Serata di gala per sponsor e amici - © www.giornaledibrescia.it
Serata di gala per sponsor e amici - © www.giornaledibrescia.it

«L’obiettivo primario è consolidarci in categoria. Siamo in linea con l’obiettivo nonostante un periodo molto negativo - fa da eco il responsabile dell’area tecnica Carlo Maria Zerminiani - . Qualche punticino ci manca all’appello, ci farebbe vivere le prossime gare con più serenità, basti pensare alle gare con Novara e Atalanta Under 23. Quanti ne servono prima di Natale? Quattro, sei o di più? Non facciamo tabelle, abbiamo visto che è difficile per tutti affrontarci. Dobbiamo fare una crescita ulteriore e fare qualcosa in più contro le squadre in lotta con noi in casa». Ecco, basterebbe questo per un Natale sereno a Lumezzane.

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