Mercato Brescia: in difesa Adorni, a centrocampo stuzzica Stulac
Prepararsi a un’ultima settimana di mercato ricca di novità. Perché il bello deve ancora venire. Ed è segnalato un bel via vai tra uscite ed entrate da lunedì a lunedì. Al Brescia preme tantissimo riuscire a far quagliare le situazioni sul fronte uscite, perché già da troppi giorni coloro che sono ormai esuberi stanno lavorando ai margini e la situazione non è simpatica per nessuno. A ogni modo, alla fine Nikolas Spalek dovrebbe finire come previsto al Crotone. Per Cavion ci sono tre soluzioni: Alessandria, Spal e Modena.
Per Oscar Linnér la situazione è più complicata del previsto perché il portiere svedese ha un ingaggio piuttosto alto e la squadra norvegese con cui stava trattando non è riuscita a trovare l’accordo. Linnér potrebbe anche non uscire il 31, ma interessa su mercati che chiudono oltre quella data e quindi una soluzione potrebbe essere trovata anche in extratime. Per Chancellor, tante chiacchiere e poca concretezza. Il venezuelano ora partirà per far fronte agli impegni con la sua Nazionale e anche la vetrina con la selezione potrebbe cadere a fagiolo.
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Per Labojiko contatti in corso con un paio di squadre straniere. Tutte queste situazioni che si devono sbloccare non frenano comunque quelli che saranno gli arrivi in settimana di Lorenzo Andreacci e Flavio Bianchi, portiere e punta del Genoa per i quali il Brescia ha virtualmente chiuso già da giorni. Queste, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, saranno le classiche operazioni di completamento. Poi, si arriverà alla polpa degli ingressi.
In difesa il prescelto è Davide Adorni per il quale il Brescia ha lanciato il definitivo assalto tre giorni fa con tanto di offerta al Cittadella, mentre col giocatore non ci sono problemi. Il club veneto deve prima trovare un sostituto alla pari e se farà in tempo, l’operazione si farà. In qualche modo resta viva anche la pista Marco Modolo (per quanto sia stato rifiutato uno scambio con Chancellor). Una strada alternativa a questi due nomi, può essere il ’92 Michele Camporese del Pordenone.
Fari puntati anche sul centrocampo (il Perugia sta provando a insistere per Ndoj). Sono stati vagliati Viviani ed Esposito della Spal, ma alla fine per differenti motivi le due piste sono state abbandonate. C’è un’idea stuzzicante, anche se la strada da percorrere è difficile: Leo Stulac, centrale-trequrtista sloveno del ’94 che a Empoli sta avendo tutto sommato un buon minutaggio, ma che alle giuste condizioni i toscani potrebbe cedere. Per l’attacco, sfumata l’operazione nostalgia per Torregrossa (il Pisa per prenderlo ha fatto carte false), piace Moncini, ma il Benevento si sta ora orientando sul trattenerlo come vice Forte. È uscito il nome di George Puscas: il giocatore è stato offerto. A oggi, con l’arrivo di Bianchi davanti il Brescia potrebbe restare com’è a meno che negli ultimissimi giorni non maturi un’opportunità che faccia al caso.
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