Calcio

La «nuova» Feralpi cerca ad Ascoli i primi punti

Entrambe ancora al palo Vecchi cambia molto, i nuovi Fiordilino e Parigini partono dalla panchina
Il giovane esterno dovrebbe oggi essere titolare al posto di Martella - New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Il giovane esterno dovrebbe oggi essere titolare al posto di Martella - New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Scontro salvezza? È ovviamente presto per dirlo, certo è che questa sera alle 20.30 la sfida del Del Duca di Ascoli mette di fronte i bianconeri e la FeralpiSalò, ovvero due delle tre squadre (l’altra è la Ternana) ancora al palo dopo le prime due giornate, entrambe con nessun gol all’attivo e quattro al passivo.

Esordio

È la prima volta nella sua breve storia, e succederà quest’anno con tante altre squadre, che la matricola verdeblù si trova di fronte i marchigiani, i quali invece sono al campionato numero 27 tra i cadetti e ne hanno giocati 16 in serie A, molti dei quali avendo in panchina Carlo Mazzone, scomparso pochi giorni fa, in onore del quale ci sarà nel prepartita un ricordo, alla presenza della famiglia.

Poi spazio solo al campo e ad una sfida che si annuncia davvero difficile per la squadra di Vecchi. L’Ascoli, infatti, ha tanti giocatori con esperienza da vendere (primo fra tutti l’ex portiere del Brescia Viviano) e giovani di qualità e non pensava certo di trovarsi ancora a zero dopo due gare nel corso delle quali ha subito ben quattro espulsioni.

Verdeblù

Sul Garda c’è invece delusione per aver sperperato, sabato contro il Südtirol, l’occasione di conquistare i primi punti in serie B, ma c’è anche la giusta tensione agonistica, supportata dagli investimenti che il club sta compiendo per rafforzare la rosa. Come largamente previsto, infatti, sul pullman partito in direzione Ascoli (e che questa sera farà rotta su Roma, perché da qui venerdì pomeriggio i salodiani partiranno per Palermo) sono saliti anche Fiordilino e Parigini, due giocatori in grado di innalzare il tasso di esperienza della squadra di Vecchi.

Luca Fiordilino - © www.giornaledibrescia.it
Luca Fiordilino - © www.giornaledibrescia.it

Il primo arriva dal Venezia in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza, il secondo ha invece firmato un contratto annuale. Entrambi sono già abili e arruolabili, al punto che Fiordilino potrebbe già essere titolare al posto di Hergheligiu nella consueta mediana a tre completata da capitan Carraro e Balestrero.

Vecchi ha annunciato alcune variazioni nell’undici titolare rispetto a quanto visto contro il Südtirol. Un cambio potrebbe essere forzato, perché se Ceppitelli non dovesse riprendersi al meglio dall’infortunio al piede accusato sabato, sarà Pilati a prenderne il posto al centro della difesa; prevedibile anche l’avvicendamento tra Tonetto e Martella sulla fascia sinistra della difesa, mentre in avanti al fianco di La Mantia (sempre che non sia Butic il titolare) potrebbero giocare dal primo minuto Felici a destra e Di Molfetta a sinistra.

Insomma, non mancano a Vecchi le variazioni sul tema proposte dal diesse Ferretti il quale è ascolano ed in veste di giornalista ha spesso seguito i bianconeri. Per lui è un piccolo derby da giocare con una squadra che lui stesso, insieme al tecnico ed al club, ha contribuito a plasmare. 

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