La FeralpiSalò va a Reggio Emilia per avvicinare il grande sogno
Serenità e concentrazione. Consapevolezza da un lato dei propri mezzi, dall’altro della forza della Reggiana, che però questa sera (ore 20.30, stadio Mapei di Reggio Emilia) parte in svantaggio con la FeralpiSalò dopo il successo ottenuto dai verdeblù martedì al Turina (rete di Guerra al 3’) nell’andata dei quarti di finale dei play off di serie C.
È con queste premesse che la squadra di Vecchi ha preso ieri la strada dell’Emilia. Le parole di Balestrero («i tifosi non scendono in campo: andremo là per ottenere almeno un pareggio») e Carraro («la nostra arma in più è il cambio di mentalità, per affrontare questo tipo di partite bisogna avere personalità e coraggio») sono il segnale forte di quanto questa squadra creda in sé stessa, di quanto il lavoro compiuto nel corso dei mesi dal tecnico Vecchi stia uscendo prepotentemente nel momento topico della stagione.
Mai nella sua storia la FeralpiSalò è sembrata così compatta al punto da poter concretizzare il grande sogno che non è solo del presidente Pasini, ma di tutta la FeralpiSalò.
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Certo, di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni (6.213 i biglietti staccati in prevendita) servirà tanta personalità alla squadra di Vecchi, che non parte battuta, ma sa di non essere la favorita e che alla Reggiana basta un successo, con qualsiasi punteggio, per approdare in semifinale. Una situazione già vissuta lo scorso anno, quando (nello stesso turno dei play off) i gardesani si imposero 1-0 in casa sull’Alessandria con un gol di Guerra, ma ai grigi per andare avanti bastò nel ritorno la rete di quell’Arrighini che dopo la prova non all’altezza della gara d’andata dovrebbe oggi essere rilevato da Rosafio.
Non sarà l’unico cambio nella Reggiana rispetto al match di martedì, mentre nella FeralpiSalò l’unico facilmente ipotizzabile è quello tra Hergheligiu e Guidetti in mediana. Per il resto (con l’eccezione della coppia d’attacco, sulla quale Vecchi non ha ancora sciolto i dubbi) dovrebbero esssere confermati tutti i protagonista della sfida d’andata. Imbattuta in casa, la Reggiana ha pareggiato solo quattro volte, non ha mai perso e solo tre volte non ha segnato. La FeralpiSalò sa tutto questo, ma sa anche come far male ai granata: sarà una gara appassionante e ad alta intensità, una sfida che non vuole essere per i salodiani l’ultima tappa del loro Giro d’Italia.
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