Finisce il sogno Europeo dell’Italia: lacrime Girelli, che si fa male

Il sogno Europeo dell’Italia s’infrange in semifinale. Le azzurre sfiorano l’impresa con l’Inghilterra, che s’impone 2-1 ai tempi supplementari, rimontando l’iniziale svantaggio. È Barbara Bonansea a sbloccare il match: stop e grande conclusione con il mancino su assist di Cantore, sul quale per un soffio non era arrivata Cristiana Girelli (uscita in lacrime per infortunio).

Nel quinto minuto di recupero della ripresa la prima beffa per l’Italia: Giuliani pasticcia su un cross dalla trequarti, Agyemang è la più lesta sulla ribattuta e firma il pari. Il sorpasso definitivo si materializza al 120’, a un soffio dai rigori: contatto Severini-Mead in area, la direttrice di gara indica il dischetto (molti dubbi). Giuliani para il primo tentativo di Kelly, ma nulla può sulla respinta.

L’infortunio

La bresciana Girelli, poco oltre l’ora di gioco, è stata costretta a chiedere il cambio dopo aver avvertito una fitta al flessore. Sospetto problema muscolare per l’attaccante, uscita in lacrime: serviranno accertamenti strumentali per definire l’entità dell’infortunio, che difficilmente le avrebbe consentito di disputare la finale.

A Nuvolera

Notte amara, dunque, quella vissuta nella «sua» Nuvolera, dove circa cinquecento persone (tra cui alcune calciatrici del Brescia e del Lumezzane femminile) hanno assistito alla sfida su un maxischermo allestito in piazza Generale Soldo. A Ginevra era arrivato anche un pullman di una trentina di persone, organizzato dalla sorella Nicol.