Il Brescia inaugura la linea verde con Vincenzo Garofalo

Mancano sempre le ufficialità, non mancano però i movimenti. E nemmeno le conferme alla volontà del Brescia di ripartire tanto da una linea verde quanto da un contenimento dei costi. All’insegna della razionalità: non ci sarà nessuna rincorsa alle capacità di spesa delle tante corazzate che animeranno il prossimo campionato di serie B.
C’è un indizio chiaro sul fatto che l’indicazione, per quanto non dichiarata, sia questa. L’indizio, sta nel primo «vero» e concreto nome di mercato: al Brescia arriverà il centrocampista - una mezz’ala di piede destro - Vincenzo Garofalo.
Si tratta di un ’99, avellinese d’origine, svincolato dopo un biennio al Foggia. Viene in particolare da una buona stagione, agli ordini di Zdenek Zeman, condita da 5 gol in 31 partite. Passato dai settori giovanili di Spezia e Salernitana, dopo una parentesi al Modena è stato acquistato dal Pisa e poi prestato a Potenza e ro Vicenza. Quindi il ritorno alla Salernitana e altri prestiti a Rieti e Sambendettese. Quindi Avellino e infine Foggia. Per una esperienza che evidentemente ha convinto il Brescia a dargli la chance del grande salto con un biennale (più opzione per il terzo anno).
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In mezzo al campo, reparto mezzeali, Garofalo si aggiungerà a Bisoli e Bertagnoli e un altro attenzionato è il 2001 Patrizio Masini, classe 2001 nelle ultime due stagioni in prestito al Lecco e di proprietà del Genoa. All’occorrenza Masini, del quale si parla bene, può rivestire il ruolo di play. A proposito di Genoa, proseguono i contatti con Carlo Taldo col quale Cellino si è incontrato.
Ora Taldo deve liberarsi dal Genoa al quale è legato da altri due anni di contratto, ma dove rischia di andare in sovrapposizione con il nuovo uomo mercato rossoblù Matteo Scala: se entro la fine di questa settimana, primi giorni della prossima al massimo, il 50enne dirigente con vasta esperienza nel campo dello scouting terrà di essere liberato - la palla è al Genoa - sarà il nuovo direttore sportivo del Brescia. In alternativa a Giorgio Perinetti o con Giorgio Perinetti. Allo stato attuale, l’unica «certezza» è che tanto Taldo quanto Perinetti sono stati «opzionati» da Cellino.
Che nel frattempo studia il da farsi per Jesse Joronen che interessa molto al Genoa. A differenza di quanto accadde l’estate scorsa, il Brescia apre a una cessione con l’idea però di non perdere a zero un portiere a suo tempo pagato oltre 5 milioni di euro. Vero che il costo è stato ammortizzato, ma qualcosa si intende comunque monetizzare e sul portiere il club ha un’opzione di rinnovo biennale da poter far scattare entro il 30 giugno.
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