Calcio

FeralpiSalò contro il Pescara: il pareggio per sognare ancora

Alle 20.30 al Turina la sfida decisiva degli ottavi dopo il 3-3 dell’Adriatico: tutto si decide in 90 minuti
La FeralpiSalò vuol continuare a fare festa, come all’andata.
La FeralpiSalò vuol continuare a fare festa, come all’andata.
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Forte di una stagione sempre giocata ai massimi livelli, con grande impegno da parte di tutti, e coronata da risultati di valore e prestazioni eccellenti, la FeralpiSalò chiede oggi (ore 20.30) l’aiuto del pubblico del Turina per superare l’ostacolo Pescara, dopo il 3-3 dell’andata, ed accedere ai quarti dei play off di serie C. Basterà il pareggio, ai verdeblù di Stefano Vecchi, per entrare fra le migliori otto squadre degli spareggi per la B (come un anno fa, nel 2018/’19 e nel 2017/’18, ma è la prima volta che i verdeblù hanno due risultati a disposizione per farlo), però il match di domenica in terra abruzzese ha ampiamente dimostrato che la FeralpiSalò (come anche il Pescara) non è squadra capace di speculare sul risultato perché portata prima di tutto a proporre gioco, poi a cercare di spezzare quello altrui.

Numeri 

La FeralpiSalò in campionato in casa ha perso solo due volte ma, a differenza del Pescara caduto per mano di Modena e Reggiana che hanno dominato il girone B, lo ha fatto contro il Fiorenzuola e la Pro Vercelli, battendo invece le big Südtirol e Padova. Un dato che fa capire quanto la squadra di Vecchi sappia essere concreta quando il gioco si fa duro. Questo però non deve far pensare ad un match facile. Anzi, potrebbe risultare ancor più complicato dell’andata, perché è come se quella sfida fosse azzerata ed ora in gara unica (ed in 90 minuti; non ci sono i supplementari in caso di parità) le due squadre si giocassero la qualificazione. Cosa che inevitabilmente costringerà il Pescara a tenere alto il baricentro del suo gioco, avendo la vittoria come unico risultato utile. 

Tattica

Difficile, con queste premesse, non pensare ad una gara tirata, nervosa. Si spera mai oltre le righe, ed in questo caso molto dipenderà anche dal direttore di gara, il campano Acanfora, con il quale la FeralpiSalò ha un bilancio negativo (una vittoria, un pari e tre sconfitte), mentre per gli abruzzesi è un incrocio inedito. Vecchi non ha ancora sciolto i dubbi della vigilia (De Lucia dovrebbe essere tra i pali, unica incertezza Bergonzi o Pisano in fascia); Zauri ne ha meno per via delle squalifiche, che riducono solo numericamente, il valore della sua squadra, non in qualità. Ed è su questo terreno che presumibilmente ci si giocherà la qualificazione, con la FeralpiSalò che ha tante frecce al suo arco e molte possibilità di non finire questa sera la sua splendida stagione.

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