FeralpiSalò-Catanzaro: le pagelle dei gardesani

Terzo successo nelle ultime cinque gare per la FeralpiSalò di Marco Zaffaroni, che al Garilli di Piacenza piega il Catanzaro con un netto 3-0: di Kourfalidis, Compagnon e La Mantia (su rigore) le reti dell'incontro. Di seguito le pagelle dei gardesani.
7 - Semuel Pizzignacco
Mette le sue mani sul successo con una grandissima parata sul tiro da ottima posizione di Vandeputte che avrebbe potuto regalare il pareggio al Catanzaro. L’intervento, ad alto coefficiente di difficoltà, è al contempo bello ed efficace. Un diagonale di Iemmello sporcato (il tocco è fondamentale) e la deviazione su un tiro di Brighenti che gli rimbalza davanti sono gli interventi più complessi della ripresa..
7.5 - Davide Balestrero (il migliore)
Sempre più calato nella parte del difensore roccioso, cancella dalla partita Biasci. Soprattutto, però, il capitano è ovunque.
7.5 - Luca Ceppitelli
Vince alla grande il duello di forza, tecnica ed esperienza con Iemmello. Lo segue ovunque, lo anticipa spesso, lo sovrasta. Gli lascia solo due tiri, il minimo per un centravanti di questa portata. Con un centrale così, anche Pizzignacco ha meno da fare...
7 - Bruno Martella
Sempre presente, mette in mostra un gran senso della posizione. Quello che in fase difensiva gli consente di essere al posto giusto al momento giusto senza effettuare interventi particolari. Soprattutto nel primo tempo, è valido anche in fase di appoggio alla manovra offensiva.
7 - Federico Bergonzi
Zaffaroni gli ha ritagliato un ruolo quasi su misura, quello che gli consente di difendere ed offendere senza mai sbilanciarsi. Contro il Catanzaro il tecnico gli chiede anche qualcosa in più, una marcatura a tutto campo: detto, fatto. Ed il temuto Vandeputte finisce fuori dalla partita.
7.5 - Christos Kourfalidis
Quando segna, la FeralpiSalò vince. Il suo tiro da fuori, già letale contro la Cremonese, lo diventa (con una conclusione ancor più bella) pure contro il Catanzaro. Il suo lavoro in fase di chiusura è eccellente, il tocco con il quale lancia in contropiede Compagnon nell’azione del raddoppio è delizioso, oltre che efficace. Dal 44’ st gli subentra Denis Hergheligiu (sv).
7 - Luca Fiordilino
Non gli servono tocchi fantasmagorici per guidare la manovra dei verdeblù, gli basta il senso del gioco. Quello della posizione gli è invece utile per svolgere al meglio i compiti della fase difensiva. Trascinatore a testa alta di una squadra che - a ragione - non si considera fuori dai giochi salvezza.
7 - Davide Di Molfetta
Tanti scambi sulla mancina con Felici mandano in crisi la retroguardia ospite, e sono per lui cosa oramai normale. Lo step in più è nella fase difensiva, quasi impeccabile. Dal 25’ st gli subentra un Mattia Zennaro (6.5) che mostra subito grande confidenza con la partita. Allo scadere è suo il lancio per Dubickas che porta al rigore.
7 - Mattia Felici
Un tempo per offendere (ma non soltanto), un tempo per difendere. Anche se a volte potrebbe fare meglio, è sempre un giocatore difficilmente leggibile dalle difese avversarie. Bravo anche a chiudere gli spazi alle avanzate ospiti. Al 44’ st lo rileva Mattia Tonetto (sv).
7 - Mattia Compagnon
La traversa, in fuorigioco, è un riscaldamento. Nell’azione della rete che chiude la partita (la sua quarta stagionale) ci sono tecnica e fiuto del gol. Ed anche un pizzico di sfortuna, perché si fa anche male calciando ed al 25’ st (dopo aver fallito il contropiede del 3-0) lo rileva un Edgaras Dubickas (6.5) che esordisce in verdeblù con personalità e si guadagna il primo rigore in B dei salodiani.
6.5 - Karlo Butic
Non compare nel tabellino, ma il lavoro sporco che fa è notevole. Al 44’ st gli subentra Andrea La Mantia (6), in tempo per un’ammonizione e per realizzare allo scadere su rigore la rete numero 100 della sua carriera professionistica.
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